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01 June 2010

Mercato 2010: vendite in calo del 30,6% a maggio. ANCMA: “Prendere gli ecoincentivi da altri settori"

Negativo l’andamento delle vendite del mese di maggio. ANCMA propone di riutilizzare gli ecoincentivi avanzati in altri settori, destinandoli alle due ruote motorizzate.

Mercato 2010: vendite in calo del 30,6% a maggio. ancma: “prendere gli ecoincentivi da altri settori"

Milano 1 giugno 2010VENDITE MAGGIO Finito l’effetto benefico degli ecoincentivi governativi destinati al mercato delle due ruote motorizzate è di nuovo crisi delle vendite nel settore moto e scooter, per cui, nel mese di maggio si è registrata una perdita del 30,6% rispetto allo stesso periodo del 2009, con solo 38.449 veicoli immatricolati. Hanno risentito maggiormente della mancanza di nuovi contributi statali gli scooter: ne sono stati targati 26.478, che rappresentano una flessione del 34,8% in confronto a maggio dell’anno scorso, quando, grazie agli incentivi, avevano fatto registrare un aumento dell’1,3%. Sono diminuite, anche se in misura più limitata, le vendite di moto, che hanno raggiunto le 11.971 unità, in calo del 19,2% rispetto a un anno fa, quando la situazione era già critica per effetto di un ribasso del 18,8% del segmento. È nuovamente in crisi la fascia di mercato dei ciclomotori: le registrazioni hanno toccato quota 9.107 veicoli, cioè l’11% in meno del valore di maggio 2009.

 

ANCMA Dice il presidente di Confindustria ANCMA Corrado Capelli: “Il nostro mercato nel 2009 aveva potuto contare su oltre 131 milioni di euro di incentivi, mentre quest’anno il fondo di 12 milioni di euro è durato un paio di settimane in aprile. C’era da aspettarsi una contrazione sensibile del mercato come è già avvenuto anche per le auto. A nostro avviso, il Ministero dello Sviluppo Economico dovrebbe riconsiderare l’allocazione delle risorse in merito agli incentivi, visto che solo le moto e le barche hanno bruciato in pochi giorni gli scarsi fondi a disposizione. Al contrario, vi sono categorie che, di fatto, non stanno utilizzando, se non in minima parte, quanto è stato assegnato. Sicuramente non riusciranno a consumare l’ammontare a loro disposizione entro la fine dell’anno e allora perché non spostare tali risorse sui settori che invece mostrano di poter sviluppare la domanda?”

 

CINQUE MESI Il bilancio del 2010 ha raggiunto le 155.254 immatricolazioni nei primi cinque mesi, che equivalgono ad una perdita del 14,5%, cioè oltre i 26.000 veicoli in meno rispetto all’anno precedente. Gli scooter targati sono stati 104.562, il 16,1% in meno a confronto dei primi cinque mesi del 2009; 50.692 le moto immatricolate, con un calo più moderato del 10,9% sul periodo analogo di un anno fa. Infine i ciclomotori da gennaio a maggio hanno totalizzato le 32.916 vendite, con un ribasso del 2,3%. In totale, nei primi cinque mesi dell’anno, le vendite di veicoli maggiori di 50cc, sommati ai ciclomotori (50cc), rappresentano un volume di 188.170 unità, cioè una perdita del 12,6%  rispetto allo stesso periodo del 2009.

 

CILINDRATE SCOOTER Sono aumentate le vendite degli scooter con una cubatura compresa fra i 300 ed i 500 cc, che hanno totalizzato 39.762 pezzi, pari ad un incremento dell’1,1%. È invece diminuito l’apprezzamento delle cubature inferiori: i 125cc immatricolati sono stati 30.315 (-25%), i 150-200cc 23.387 (-19,3%) e i 250cc 10.277 pari (-31,3%).

 

CILINDRATE MOTO Nel segmento moto sono ancora i dati delle cilindrate intermedie a mostrare una perdita di interesse da parte dei consumatori: sono state 5.756 le 600cc vendute (-35,5%) e 11.588 le 650-750cc (-25,9%). Il calo è molto più moderato per la fascia 800-1000 cc, in cui sono state immatricolate 12.292 moto (-1,8%). Sta invece crescendo il gradimento delle cilindrate oltre i 1.000 cc con 13.789 veicoli (+11,1%).

 

MODELLI Continuano a piacere le enduro stradali che hanno fatto segnare un rialzo del 6,2% grazie alle 12.841 immatricolazioni, crescono decisamente anche le supermotard, tipologia le cui vendite sono arrivate a quota 4.413 veicoli (+9,1%), l’andamento è positivo anche per le custom, con un venduto di 5.101 pezzi (+4,5%), ma l’interesse maggiore si registra fra le moto da turismo che hanno toccato le 3.456 unità, con un incremento del 20,6%. Sono invece in forte calo le naked: quelle immesse sul mercato non sono state più di 17.708 (-25,6%). Lo stesso vale per le sportive: 6.411 (-23,8%).

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