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Marquez: “Ho scommesso sul rosso ma è uscito il nero”

Probabilmente i piloti che sono andati per terra non si sono divertiti moltissimo, ma la gara della MotoGP ad Alcaniz è stata davvero spettacolare. Il Cabroncito e Pedrosa si prendono la colpa della disfatta Honda, Lorenzo azzecca tutto. Per Rossi un gran mal di testa…

Marquez: “ho scommesso sul rosso ma è uscito il nero”

La pioggia era attesa, ma all’inizio del GP di Aragon, classe MotoGP, non si è fatta vedere. Peccato che la pista fosse ancora umida per gli scrosci della notte. O meglio: la pista era in parte asciutta, ma certo non lo erano le vie di fuga… Ne hanno fatto le spese Iannone e Rossi (leggete qui). Poi la pioggia è arrivata veramente ed è cominciata la girandola di cambi moto, cadute, ripartenze e ritiri. Insomma, una gara certamente non noiosa. Perlomeno per gli spettatori. Ecco le dichiarazioni dei piloti (ma non perdetevi la gallery con le foto più belle della MotoGP ad Alcañiz).

 

Jorge Lorenzo

È stata una gara davvero pazza, perché abbiamo vinto su una pista dove non avevamo mai vinto prima dopo che avevamo avuto un sacco di problemi per tutto il weekend. Ho fatto una delle migliori partenze della mia carriera. Nei primi giri andavo molto bene, sono riuscito a stare con Marquez  e l'ho passato una o due volte. Poi ho fatto un piccolo errore in frenata e ho perso delle posizioni, ma poi mi sono assestato in terza posizione. Sono rimasto stupito dal mio passo e dal mio feeling con la moto sull’asciutto ma quando a iniziato a piovere ho dovuto rallentare, dovevo prestare maggior attenzione rispetto ai piloti Repsol. Era un peccato, perché avevo capito che non avrei potuto lottare per la vittoria, ma al massimo giocarmi il terzo o il quarto posto, dato che Dovizioso mi stava raggiungendo. Poi la pioggia è peggiorata e, quando ho visto Marc e Dani continuare in pista, mi sono detto: ok, mi assumo il rischio e rientro ai box. Nei primi giri era difficile portare in temperatura le rain, ma poco a poco ho iniziato ad andare più veloce. Vedevo la mia tabella ed ero 12º e mi dicevo: “Oh no, un’altra Assen”. Negli ultimi giri sono passato in prima posizione! Ho cercato di mantenere alta la concentrazione. Finalmente è arrivata la prima vittoria della stagione, dopo un periodo difficile, fatto di tanti sacrifici. Sono davvero orgoglioso.

 

Aleix Espargaro

È il mio primo podio in MotoGP, è davvero una sensazione incredibile. Abbiamo lavorato sodo durante tutta la stagione per arrivare a questo risultato e voglio ringraziare il team NGM Forward Racing e la mia famiglia che mi ha sempre supportato. È stata una gara difficile, resa ancora più complicata da Smith che mi ha toccato in avvio di gara relegandomi in 19esima posizione. Quando ero sesto, a sette giri dalla fine, ho preso la decisione di entrare per primo ai box per cambiare moto. Questo è avvenuto con un giro di anticipo rispetto agli altri. È stata una strategia davvero perfetta. All’ultima curva, ho sentito Cal che si avvicinava, mi ha toccato nel rettilineo, ma ho fatto di tutto per difendere la mia seconda posizione. È davvero un risultato incredibile, farò festa sino al Gran Premio del Giappone.

 

Cal Crutchlow

Ovviamente siamo stati molto fortunati in queste condizioni, ma erano le stesse per tutti e quindi il risultato mi va benissimo! Sono davvero contento del lavoro della mia squadra, mi hanno messo nelle condizioni di girare molto più veloce, anche sull’asciutto. Ducati ha fatto un ottimo lavoro: io non ho mai smesso di credere in loro e loro in me, e questo risultato ci ripaga per l’impegno che abbiamo sempre messo, anche quando i risultati non arrivavano. All’uscita dell’ultima curva la mia moto si è impennata quando ho messo le ruote sulla riga bianca, altrimenti probabilmente avrei superato Aleix per il secondo posto, se solo fossi riuscito a cambiare marcia prima del traguardo!

 

Stefan Bradl

Beh… è stata una gara incredibile. In partenza abbiamo avuto un problemino con la frizione e ho perso qualche posizione e io, come Dani e Marc, avevo montato la gomma dura mentre gli altri erano tutti con la morbida. Così non avevo molta sicurezza alla massima inclinazione e anche lì ho perso terreno. Poi la pioggia si è fatta più fitta ed è arrivato il momento di cambiare la moto. Avrei potuto anticipare di un giro ma in quei momenti ti passano mille cose in testa e l’adrenalina è alle stelle. Comunque il cambio moto è stato semplicemente perfetto. A quel punto il podio era vicinissimo ma mi è mancato qualcosa per provarci e mi dispiace. Questo quarto posto è un ottimo risultato per noi dopo le ultime gare e devo ringraziare il Team perché hanno dato il massimo come sempre anche con questo tempo.

 

Bradley Smith

Un grande risultato, ho soddisfatto la mia ambizione di entrare in top 5 anche se le condizioni mi hanno aiutato. È stata una gara tosta, sarei anche potuto finire meglio se non fossi precipitato al 20° posto durante il primo giro. Ho cercato di fare qualche sorpasso aggressivo all’inizio e ho toccato il posteriore di qualcuno, credo Valentino, al giro 5. La moto si è scomposta e, dopo aver rischiato di toccare un altro pilota, mi sono trovato 20°. Sono rientrato con Cal, credo che un podio sarebbe stato alla mia portata, ma mi congratulo con lui per il risultato. Dal canto mio, sono felice del 5° posto, ora guardo alle prossime gare e vedrò di dare il meglio per raggiungere la top 6.

 

Pol Espargaro

Non riesco a nascondere la mia delusione dal momento che èer la terza volta quest’anno il maltempo ci ha condizionato. Ad Assen siamo stati veloci per tutto il weekend ma poi ha piovuto, così come in Germania. Qui avevo un buon passo ma ho fatto un errore e, mentre inseguivo Andrea Dovizioso per il 4° posto, ha ricominciato a piovere. Ho replicato la strategia dei piloti più esperti che avevo davanti, ma chiaramente non è stata la scelta giusta e abbiamo perso molto tempo. È davvero frustrante poiché, cono ancora ssoli pochi minuti di asciutto, il weekend sarebbe finito in modo molto diverso per noi. Ma sono le corse, ci riproveremo in Giappone.

 

Alvaro Bautista

Abbiamo affrontato una gara imprevedibile: questa mattina non sapevamo in quali condizioni avremmo corso, poi la pista si è asciugata e così siamo partiti tutti con la moto da asciutto. Ad essere sincero mi sono trovato abbastanza a mio agio: c’era un maggior grip sulla pista, anche se ho avvertito comunque gli stessi problemi avuti nelle prove. Ho potuto lottare nel secondo gruppo di piloti alla ricerca della quinta posizione, dopodiché ha iniziato a piovere così ho continuato con cautela, finché non si è reso necessario il cambio moto quando la pioggia si è intensificata. Purtroppo nel primo giro con la moto da bagnato ho avuto un problema di vibrazioni ai freni che mi ha costretto ad andare largo in una curva e a perdere tempo: peccato, perché alla fine ero vicinissimo alla quinta posizione e se ci fosse stato un altro giro, o anche soltanto qualche curva in più, penso che avrei potuto superare Smith e Pol Espargarò.

 

Scott Redding

All’inizio della gara mi sentivo a mio agio, anche se a un certo punto la gomma posteriore ha iniziato a scivolare e quando è iniziato a piovere non avevo assolutamente più edge grip in ingresso curva. In più, mi sono trovato a passare per la prima volta dall’asciutto al bagnato con una MotoGP e non è stato facile scegliere il momento giusto per cambiare moto; tutto sommato, comunque, credo di essere entrato in pit lane al momento giusto, forse soltanto un giro troppo tardi. Non sono deluso del risultato, ma neanche contento: nella prima parte della corsa mi sentivo bene ed ero primo tra le Honda in configurazione Open, prima della pioggia, che non avevamo previsto… In ogni caso, credo che saremo in grado di tornare competitivi dopo queste ultime due gare un po’ sottotono.

 

Valentino Rossi

Ragazzi sto bene,tutto OK! (A parte il mal di testa). Di seguito la dichiarazione del dottor Michele Zasa, direttore della Clinica Mobile: "Valentino ha subito una commozione cerebrale con una sospetta perdita di coscienza. Dal punto di vista neurologico ha recuperato molto bene. E' stato portato all'ospedale di Alcañiz per fare un ulteriore controllo, in particolare una TAC del cranio, che ha escluso ogni tipo di coagulo nel cervello. Per precauzione, sarà tenuto sotto osservazione nelle prossime ore, ma non ci sono motivi particolari di preoccupazione”.

 

Andrea Iannone

Sono partito bene, ho battagliato con Marc e mi sentivo a mio agio con la moto. Poi purtroppo sono caduto. Mi dispiace per quello che è successo perché potevo puntare al podio. Ho preso la stessa traiettoria di Marc ma in uscita di curva mi sono ritrovato leggermente poco più fuori del cordolo dove c’è l'erba sintetica. Stavo per fare un high-side ma sono riuscito a riprendere la moto. Dopo però mi sono ritrovato sull’erba ad una velocità molto alta senza poter usare i freni e mi è partita. Era una situazione difficile. Voglio pensare subito alla prossima gara sperando di ripetere o migliorare lo stesso risultato delle qualifiche per poi chiudere il weekend in bellezza.

 

Danilo Petrucci

Alla fine è stata una bella gara anche sull’asciutto perché stavo riprendendo Hayden e Barberà e questo mi avrebbe permesso comunque di andare a punto. Tutto questo è merito dell’Aprilia e della squadra che in questi mesi non ha mollato mai. In partenza sono andato molto bene, perché ero nel gruppo delle Open. Mentre ero in bagarre ha cominciato a piovere e prima di rientrare per cambiare la moto sono riuscito a recuperare molte posizioni. Purtroppo sono tornato ai box con un giro di ritardo e in quella tornata ho preso moltissimi rischi, e due imbarcate molto forti dove è caduto anche Andrea Dovizioso e questo mi ha anche procurato del dolore alla spalla e al polso sinistro. Poi ho finalmente cambiato moto e nel passaggio da una all’altra, la numero uno è anche caduta. Quando sono rientrato sia Redding, che Hayden e De Angelis mi avevano passato, ma sono riuscito comunque a riprendere quest’ultimo e ripassarlo. Questo risultato è la ricompensa di tutto il lavoro che abbiamo fatto in questa stagione e sono felice perché anche in classifica sono riuscito a riprendere qualcosa.

 

Alex De Angelis

È stata una gara positiva, difficile ma positiva. Nelle poche gare in MotoGP quest’anno mi sono trovato ad affrontare tantissime situazioni diverse per la prima volta. Oggi è stata una domenica davvero particolare: siamo partiti con pista asciutta, ma ha iniziato a piovere e ho dovuto entrare nella pit lane per cambiare moto. Era la prima volta che mi accadeva in gara e c’è stato un po’ di confusione. Sono soddisfatto del risultato, sono riuscito a stare nel gruppo delle Open, anche prima cambio moto ed è molto positivo per noi. Continuiamo a crescere e questa è la cosa importante. Complimenti ad Aleix e a tutto il team per questo splendido podio.

 

Andrea Dovizioso

Stava andando tutto bene. In condizioni normali, fino a quando il tracciato è rimasto asciutto, mi trovavo al quarto posto e quando ha iniziato a piovere ho incominciato a recuperare sui primi. Purtroppo ho fatto un errore alla curva 9: era difficile capire dove la pista fosse bagnata ed ho perso il posteriore della mia GP14 facendo un highside. E’ davvero un peccato, perché ero vicino a Lorenzo e alla fine di quel giro avrei cambiato la moto. Credo che forse che mi sarei potuto giocare la vittoria con lui, visto come sono andate le cose. Era una situazione da sfruttare perché oggi sono stati in tanti a sbagliare. Fortunatamente la botta che ho preso è solo una contusione al gluteo e non al bacino: mi fa un po’ male ma non è niente di grave.

 

Marc Marquez

La gara è stata difficile perché io, come molti altri piloti in MotoGP, non avevo mai sperimentato prima condizioni del tracciato questo queste. L'arrivo della pioggia è stato un peccato, se non fosse stato per quello penso che Dani, Jorge ed io avremmo dato vita ad un finale di gara davvero emozionante per i tifosi. Penso che abbiamo fatto un buon lavoro per tutto il weekend, peccato per l'incidente. Ho provato a tenere duro e a restare fuori con la pioggia perché mancavano solo pochi giri alla fine, ma oggi ho imparato che in queste situazioni è meglio usare una strategia diversa. Diciamo che ho scommesso sul rosso ma è uscito il nero…

 

Dani Pedrosa

È stata una gara difficile in condizioni estreme, ma siamo stati capaci di fare una buona prima parte di gara ed erano in lizza per la vittoria. Ho preso la decisione sbagliata in merito a quando effettuare il cambio-moto, non ha fatto lo switch nel giro in cui avrei dovuto. Le mie gomme non potevano più resistere, e così sono caduto. Per fortuna sono riuscito a riprendermi e a raccogliere comunque due punti da questa gara. E' un po' deludente aver fatto così tanto e non raccogliere un buon risultato, ma queste esperienze sono utili per imparare e arrivare più forti alla gara successiva.

 

Yonny Hernandez

Sono molto deluso dalla mia gara perché ho buttato via la possibilità di arrivare nuovamente nella top ten. All’inizio ho trovato subito un buon ritmo. Poi quando ha incominciato a piovere avevo deciso di rientrare ai box ma all’ultima curva sono scivolato sin seguito risalito sulla moto. Ho rifatto un altro giro buttando del tempo utile. Posso dire di aver imparato, così la prossima volta non farò questi errori. Speriamo bene per Motegi.

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