I Costruttori europei prevedono una nuova crescita delle vendite: entro il 2020 37 milioni di moto
Nonostante siano tempi duri per i concessionari e le Case costruttrici di moto, gli industriali del settore non temono la crisi e sono convinti che il mercato delle due ruote, aumentato del 22% negli ultimi sei anni, tornerà a crescere. Il totale del parco circolante nel 2020 dovrebbe attestarsi intorno ai 37 milioni di veicoli. Lo sostiene il presidente dell’Associazione Costruttori.
I costruttori europei prevedono una nuova crescita delle vendite: entro il 2020 37 milioni di moto
Milano 9 aprile 2009 - La crisi attanaglia anche il mercato delle moto
ma Jacques Compagne, segretario generale della ACEM, l’Associazione
Europea
dei Costruttori di Moto, non perde l’ottimismo. Il rappresentate degli
industriali europei del settore è sicuro che la bufera passerà e che il
mercato delle due ruote a motore, che negli ultimi sei anni è aumentato
del 22%, tornerà a crescere. “Oggi il mercato europeo delle due ruote
ammonta a circa 33 milioni di unità - scrive Compagne nel bollettino mensile
dell’ACEM-. Nel 2008 ha perso il 7,4% di immatricolazioni, ma secondo
le previsioni a lungo termine riprenderà la sua tendenza alla crescita,
raggiungendo i 35-37 milioni entro il 2020”. Intanto il mercato italiano
ha risposto accennando una lieve tendenza al rialzo, dopo l'introduzione
degli ecoincentivi governativi.