Dopo la Grom 125 e la Monkey 125, Honda allarga la gamma delle mini-bike con la nuova ST125 Dax: un modello figlio degli anni '60/'70 che, a metà degli anni '90, è stato rispolverato in Giappone. Ora, invece, si presenta per fare leva sull'effetto nostalgia ma, allo stesso tempo, farsi desiderare dalla generazione di motociclisti più giovani. La moto si presenta con l'iconico telaio a forma di "T", che ne ha anche ispirato il nome. La monoscocca si estende dalla sella fino al manubrio e, con i suoi cerchi da 12" pollici, ricorda il bassotto tedesco: in inglese Dachshund e proprio da qui, il nome "Dax".
Nonostante le dimensioni compatte, il Dax offre spazio a un passeggero. Ma a supportare il tutto, un telaio che conferisce il suo look rétro insieme alla sella alta 775 mm dal terreno, il manubrio cromato e lo scarico rialzato con paracalore forato e cromato. Al centro del telaio campeggia una striscia nera con l’originale scritta “Dax” accanto al tradizionale logo dell’ala Honda.
Davanti spicca il parafango cromato posizionato sotto il faro circolare full LED, rotondo come la luce posteriore, mentre gli indicatori di direzione mantengono la loro funzione di luci di posizione. Il quadro strumenti compatto è composto da un display LCD rotondo retroilluminato.
Le maniglie cromate per il passeggero possono essere abbinate ad un portapacchi posteriore optional, proprio come optional sono le manopole riscaldabili.