Per il secondo giorno ci dirigiamo verso gli spettacolari scenari del bacino idrico di Iznájar, che confinano con il Parco Naturale Subbética Sierra. Cambiano le strade e cambiano anche le protagoniste della nostra giornata. Due moto due sapori ben differenziati: Heritage Classic e Sport Glide. Per via di un meteo non proprio estivo decidiamo di partire con la prima, che di certo è la più confortevole e protettiva. La sua sella è… un divano, con un, imbottitura estremamente accogliente. Le mani sono in una posizione rilassata, la schiena dritta e i piedi su enormi pedane avanzate. In più c’è il parabrezza, ideale per proteggerci dal freddo invernale di questa mattina. E poi, che fascino! È una moto moderna, ma con un'estetica che inevitabilmente ci trasporta in un'altra epoca. Così, con il sorriso sulle labbra ci mettiamo in viaggio. Con 1.868 cc che borbottano a bassi regimi ci infiliamo in autostrada, coccolati dal cruise control che ci permette di rilassarci e lasciarci i chilometri alle spalle godendoci il panorama. I 93 CV di potenza massima del suo Milwaukee-Eight 114 sono più che sufficienti per spostare in modo dignitoso una moto che in ordine di marcia pesa 330 kg. È vero, a leggere questo numero può sembrare una moto pesante, ma la sua sella a soli 680 mm consente di gestirla bene nelle manovre da fermi e a bassa velocità. Quando poi si alza il ritmo il peso sembra “scomparire” e dobbiamo solo preoccuparci di quanto lontano vogliamo andare.
Lasciamo la moto più classica della coppia e saliamo sulla Sport Glide, una moto che sa attraversare le strade con una gran dose carisma: la linea lunga e bassa con le piccole valigie laterali, il serbatoio allungato e la maschera frontale gli danno un'impronta sofisticata. Soprattutto in combinazione con i numerosi dettagli cromati presenti. Inoltre, i cerchi in lega neri con profili lavorati a macchina completano quell'aspetto robusto. Invece del Milwaukee-Eight 114 della Heritage, la Sport Glide utilizza il 107 di, 1.746 cc con 83 CV di potenza massima e 145 Nm di coppia. Contenuta anche la differenza di peso, con 317 kg in ordine di marcia. Ciò che cambia, molto, è la posizione di guida, molto più aggressiva, con i piedi in alto, le punte verso il cielo e il manubrio lontano dalla sella. Una posizione certamente più aggressiva tra le curve, ma che si fa pagare in termini di comodità nei lunghi trasferimenti autostradali. Ma se la posizione di guida invita a spingere -e il motore e la ciclistica ve lo permettono!- un punto da tenere a mente è che su questo modello, come sulla Heritage, è presente un solo disco freno anteriore, la cui azione non è poi così efficace come quella del doppio disco delle Low Rider S e Fat Bob.
La scelta tra l'uno o l'altro di questi due modelli è semplicemente una questione di gusti. Inoltre, anche il prezzo potrebbe influire sulla decisione, perché la Heritage Classic parte da 25.050 euro c.i.m, mentre la Sport Glide rimane da 19.150.