Tempo di novità in casa Benelli. Dopo avere tolto i veli alla maxi tourer a tre cilindri 1200GT ora si guarda al futuro. Inizialmente la Casa aveva diffuso l’immagine teaser di un “nuovo motore” a quattro cilindri, quello che a tutti gli effetti sembrava il propulsore usato sulle MV Agusta F4, poi ha annunciato la nascita di una nuova strategica partnership con QJ-Motor Co. (il gruppo che detiene Benelli) per la distribuzione delle moto del proprio marchio in Cina; in una seconda fase la collaborazione si svilupperà anche sul piano industriale. In contemporanea Benelli ha rivelato che nei propri piani futuri rientra avere in gamma una moto a quattro cilindri di 1.000 cc e una rivisitazione del vecchio tre cilindri di 900 cc. Il piano finale di Benelli è quello di avere una gamma moto con cilindrate comprese tra 250 e 1.200 cc, con motori monocilindrici, a due, tre e quattro cilindri.
Benelli ha esposto i propri in Cina, mostrando al pubblico una diapositiva che illustra chiaramente le quattro famiglie di motori. All’inizio della linea vediamo una gamma di motori monocilindrici raffreddati ad aria nelle cilindrate 250, 380 e 530 cc. Con molta probabilità questi andranno sulle nuove Benelli dallo stile classico, come l'Imperiale, che sarà presentata in versione 530 cc entro la fine dell'anno per affiancare l'attuale 400. Probabilmente vedremo anche una moto a marchio Benelli dell’adventure bike Turismo Sport 250 recentemente presentata da QJMotor.
Salendo, la gamma di bicilindrici paralleli raffreddati ad acqua dell'Azienda comprende già motori di 300, 500 e 750 cc, ma Benelli promette versioni aggiuntive da 400 cc, 700 cc e 900 cc.
Per quanto riguarda i modelli futuri, Benelli ha annunciato che presto presenterà l’adventure bike TRK800 e una "Leoncino Cross" basata sull'attuale Leoncino scrambler (la vedete qui sotto).