Statistiche web

Valentino Rossi rinnova: altri due anni in Yamaha!

Il pesarese resterà un pilota Yamaha MotoGP fino alla fine della stagione 2018: a quel tempo avrà 39 anni e verosimilmente sarà proprio con la Casa dei Tre Diapason che chiuderà la carriera agonistica. Ora che farà Lorenzo?

La stagione inizia col botto!

Valentino Rossi e la Yamaha ancora insieme per altri due anni. La firma è arrivata nel venerdì del GP del Qatar, round inaugurale della stagione 2016 del Motomondiale (qui gli orari TV e, a proposito: non dimenticate di giocare a FantaMOTOCICLISMO).
 
CLICCA QUI PER PARTECIPARE

decisione presa!

L’annuncio viene dato dopo due giorni di prove libere (qui le foto) dall’andamento alterno: grande Yamaha il giovedì (Lorenzo 1° e Rossi 2°) ma un venerdì di sofferenza in FP2 e FP3 in attesa delle qualifiche. La firma da parte di Rossi da un lato rasserena il suo lato del box, permettendo a Valentino di fare programmi a scadenza relativamente lunga, ma mette un po’ di scompiglio nel “lato Lorenzo”. Jorge è un po’ che viene dato per partente verso altri lidi, in particolare la Ducati, ora come si comporterà dopo che Yamaha ha dato un chiaro segnale di voler “investire” ancora su Rossi? Jarvis dice che ora Valentino avrà altri tre anni per tentare di vincere il 10° mondiale e Yamaha rincara la dose, definendo come obbiettivo da qui al 2018 “una seria lotta per il titolo”: quasi una dichiarazione di intenti (e certamente un’eventualità che il circus del Motomondiale non disdegnerebbe, visto il clamore mediatico che susciterebbe). Jorge è in formissima e con la M1 si trova magnificamente, tutto sta nel verificare se accetterà per l’ennesima volta una convivenza che non è mai stata serena. Professionale sì, ma tranquilla mai.

10 anni in yamaha (finora)

Valentino Rossi ha iniziato la sua lunga carriera nel Motomondiale in sella all’Aprilia (in 125 nel 1996 e ’97; in 250 nel 1998 e ’99: in entrambi i casi, il secondo anno ha portato il titolo mondiale), per poi approdare alla Classe Regina con la Honda, vincendo il mondiale 500 nel 2001 e i primi due della MotoGP nei due anni successivi. Poi la separazione e il passaggio in Yamaha, con la mitica, prima gara del 2004 e l’epica battaglia del Sudafrica con Biaggi, pilota Honda. Valentino e la Yamaha M1 vincono all’esordio e cominciano 7 anni memorabili, con 4 titoli mondiali (2005, 2005, 2008 e 2009) e, come peggior risultato finale, il terzo posto (2007 e 2010).
Poi il rapporto si deteriora e c’è il passaggio alla Ducati, per il biennio più deludente di tutta la carriera di Rossi nel Motomondiale. Una grande incompiuta che si conclude col ritorno di Valentino alla Yamaha. E a Rossi torna il sorriso: 4° nel 2013 ma poi due volte 2°, con risultati di rilevanza crescente e numero di vittorie per stagione in aumento. Anche se i mondiali li vincono Marquez e Lorenzo… Su quello del 2015 è stato detto di tutto e di più, tra biscotti e inciuci vari, lasciamocelo quindi alle spalle e pensiamo a goderci la stagione che comincia con la gara in Qatar: sarà la prima delle tre in cui Rossi cererà di rimanere al top e magari di coronare il sogno del titolo n° 10 (anche se secondo Rossi il favorito 2016 è Lorenzo…). Ecco di seguito il comunicato con cui il pilota e la Casa annunciano la firma del rinnovo biennale di un sodalizio a dir poco produttivo.

“Rossi ha un rapporto speciale con la sua amata YZR-M1”

È con grande piacere che Yamaha Motor conferma che Valentino Rossi continuerà a far parte del team Movistar Yamaha MotoGP per le stagioni del Mondiale MotoGP 2017 e 2018. L’annuncio arriva dopo tre grandi anni da parte del più rispettato pilota di MotoGP di tutti i tempi, dopo il suo ritorno in Yamaha nel 2013. Rossi ha un rapporto speciale con la sua amata YZR-M1 sin dalla sua prima gara a Welkom, in Sudafrica nel 2004, corsa finita con una vittoria epica. La combinazione tra “Il Dottore” e la YZR-M1 si è rafforzata e assieme hanno conquistato 4 titoli mondiali e 53 vittorie in 10 stagioni. Con 15 podi e 4 vittorie l’anno scorso, Yamaha ha fiducia nella partnership con Valentino Rossi e non vede l’ora di iniziare una seria lotta per il titolo nel 2016 e nelle stagioni seguenti.

Valentino Rossi: “Mi sento a casa e i risultati lo dimostrano”

Sono veramente felice di annunciare che io e la Yamaha abbiamo rinnovato il nostro contratto e continueremo a lavorare insieme in MotoGP per i prossimi due anni. Sono veramente soddisfatto di questa decisione, perché è sempre stata mia intenzione gareggiare il più a lungo possibile e farlo divertendomi. Fin da quando sono tornato in Yamaha nel 2013 mi sono sentito come a casa e i risultati lo hanno dimostrato. Mi dà molto piacere lavorare con la mia squadra e con il resto del Movistar Yamaha MotoGP Team. Il loro supporto per me è senza limiti e voglio sinceramente ringraziarli per questo. Mi sento molto motivato nel continuare guidare la mia YZF-M1 in vista del miglior risultato possibile, quest’anno e nelle prossime due stagioni. Voglio anche ringraziare tutti i miei fans che sento con me in ogni momento lungo il percorso, rendendo le corse ancor più speciali. Lotterò al massimo in ogni Gran Premio in modo che tutti insieme continueremo a divertici con la MotoGP negli anni a venire!”.

Lin Jarvis: “È appassionato e ancora altamente competitivo”

Credo che la conferma del rinnovo con Valentino sarà musica per le orecchie di tutti i tifosi Yamaha e della MotoGP in tutto il mondo. Non riesco a pensare, per entrambe le parti, a un modo migliore per cominciare la nuova stagione se non prendendosi questo importante impegno. Dal lato di Valentino è un impegno verso lo sport che ama e verso Yamaha, da parte del Marchio è la conferma della stima e dell’apprezzamento per un pilota che ci ha portato quattro titoli mondiali, che resta così appassionato del suo sport ed è ancora altamente competitivo, come dimostrato dai due secondi posti delle ultime due stagioni. Quando Vale è ritornato a casa nel 2013 è stata una decisione per la vita. Questo nuovo accordo conferma che Vale finirà la sua carriera motociclistica con Yamaha. Prima di quel momento, tutti i tifosi Yamaha potranno godersi ancora tre intere stagioni di imprese del “Doctor” e lui potrà lottare in seno al team Yamaha Movistar MotoGP per la conquista del suo decimo titolo Mondiale”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA