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Yamaha a EICMA 2017: le nostre anticipazioni

Vi presentiamo alcune delle novità che Yamaha presenterà a EICMA 2017
1/5 Yamaha MWT-9 lato destro.

Yamaha Ténéré 700

Il segmento delle enduro stradali di media cilindrata è tra i più dinamici e ormai è certo l'arrivo anche della Ténéré 700, mossa dal motore della MT-07 (75 CV e 68 Nm). Il concept visto lo scorso anno, chiamato T7, riversa su quella che sarà la moto di serie una ciclistica tradizionale, con telaio a doppia culla, forcellone in alluminio con leveraggi e monoammortizzatore, forcella a steli rovesciati di lunga escursione e ruote a raggi con l'anteriore da 21". Il "vestito" che cerca di camuffare le forme del prototipo, non nasconde però la generosa capacità del serbatoio, indispensabile su una moto dedicata anche ai grandi raid.

Yamaha X-MAX 125

Dopo i 300 e 400 cc, Yamaha presenta la rinnovata versione da un ottavo di litro del proprio scooter sportivo. Cambia il design, che segue le orme dei fratelli maggiori, mentre il motore , monocilindrico 4T con distribuzione monoalbero e omologato Euro 4, guadagna l’avviamento keyless e il controllo di trazione. Tra le dotazioni di serie: il parabrezza e il manubrio regolabili, la strumentazione a doppio quadrante retroilluminato con LCD centrale, vano sottosella illuminato che può contenere due caschi integrali e presa da 12 V nel portaoggetti del retro scudo. Disponibilità da novembre, a 5.040 euro chiavi in mano.

Yamaha MWT-9

Si chiama MWT-9, ed è il tre ruote visto (anche) a Eicma 2015. Oggi abbiamo la certezza che lo (ri)vedremo al Salone di Milano (qui l'articolo dopo la presentazione al Salone di Tokyo) in versione definitiva. Considerati i tempi di gestazione dei concept Yamaha, siamo pronti dunque a scommettere di vedere l’MWT-9 su strada nel corso del 2018. L’obiettivo della Casa madre, conoscendo la sua storia, sarà duplice: alzare l’asticella del divertimento di guida oltre che della sicurezza. Sarà interessante valutare come l’ingegnerizzazione avrà affrontato il tema della distribuzione del peso, che per la nostra esperienza dovrebbe attestarsi, complessivamente, intorno ai 250 kg (più o meno come una maxienduro). Il design aggressivo e tutto spigoli non distoglie l'attenzione dall'avantreno basculante con due ruote e forcelle gemelle: due steli per lato, montati appaiati ed esterni, sono vincolati poi tra loro da un quadrilatero snodato, che consente di inclinare la moto. è facile pensare che l’MWT-9 verrà equipaggiato con l’ultima evoluzione del tre cilindri Euro4 presentato quest’anno sulla MT-09 con controllo di trazione e frizione anti saltellamento.
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