Statistiche web

Scassa e Andreozzi in WSBK con la Kawasaki di Pedercini

Luca e Alessandro correranno con le ZX10-R Evo nel 2014, mentre salta l’accordo con Aitchison. Il team conferma anche l’impegno nella Stock 1000, con Lorenzo Savadori, l’ungherese Balazs Németh, il francese Romain Lanusse e lo spagnolo Javier Alviz

Scassa e andreozzi in wsbk con la kawasaki di pedercini

Si delinea sempre più la griglia di partenza del Mondiale SBK 2014 e ci sono buone notizie per la pattuglia italiana: il team di Lucio Pedercini (qui il sito ufficiale) sarà in pista nella classe evo con un binomio tutto tricolore. La trattativa con Aitchison non è infatti andata in porto e, accanto ad Alessandro Andreozzi ha trovato spazio Luca Scassa.

 

LOTTA TRA EVO

Il pilota di Arezzo e quello di Macerata andranno a far compagnia ai colleghi italiani nella Evo, ovvero Canepa, Michel Fabrizio e, se l’operazione Bimota Alstare va in porto, Ayrton Badovini. La classe Evo si sta rivelando sempre più una categoria non solo di parcheggio in vista del 2015, quando le specifiche Evo saranno obbligatorie per tutti. Andrea Buzzoni (BMW), Genesio Bevilacqua (Althea Racing) e Paul Denning (Suzuki Crescent) ne parlano con un certo ottimismo e nei primi test 2014 le moto “via di mezzo” tra SBK e STK 1000 non sono rimaste poi così indietro. L’unico un po’ critico è Tom Sykes… (qui la nostra intervista). Le squadre ufficiali Aprilia, Ducati, Kawasaki, Honda e Suzuki non avranno nulla da temere, mentre le Evo hanno già dimostrato di poter impensierire le MV Agusta, quindi si presume che anche la new entry Erik Buell Racing, entrambe le Case impegnate tra le “Full SBK”.

 

SCASSA: “TESTA BASSA E LAVORO SODO!”

L’aretino ha apertamente dichiarato che non si aspettava la telefonata di Pedercini. Ha anche aggiunto che è stata la più bella che gli fosse mai arrivata. E come dargli torto? “Un fulmine a ciel sereno, una chiamata inaspettata, una delle più belle degli ultimi anni. Tornare con il team di Donato, Lucio e Ivan Pedercini è una bellissima opportunità, soprattutto vista la nuova categoria EVO. Ancora non mi sembra vero. Non ho mai smesso di allenarmi, sperando in una chiamata così. Non voglio deludere nessuno, me in primis. Ringrazio chi ha reso possibile tutto questo. Ora testa bassa e lavoro sodo, si riparte da zero conscio degli errori del passato”. Chiusa quindi la parentesi con la CRT (che purtroppo non ha portato frutti), Luca ha quindi visto concretizzarsi le proprie parole profetiche dette in occasione dei test SBK di Jerez, quando provò proprio la Evo di Pedercini e si trovò bene.

 

PEDERCINI: “UN TEAM TUTTO ITALIANO”

Lucio si è detto entusiasta del gruppo che è riuscito a portare a casa: “Siamo contenti di far parte del progetto Evo, che rappresenta il futuro nel mondo delle corse. E lo facciamo con due ragazzi italiani, Alessandro Andreozzi e Luca Scassa, due piloti forti con cui saremo molto competitivi. Il primo è un giovane molto promettente in cui credo tantissimo, per il secondo si tratta di un ritorno visto che ha già gareggiato con il Team Pedercini Racing. Da parte nostra ce la metteremo tutta per vivere una stagione da protagonisti nella Evo con un Team tutto italiano, motivo di assoluto orgoglio. Alessandro è un talento puro, lui guida d’istinto ed è la nostra scommessa, ma sono fiducioso che possa fare molto bene. Al primo anno con la Superstock 1000 sulle piste che già conosceva ha chiuso in ottime posizioni e anche negli ultimi test che abbiamo fatto è andato molto forte. Quello di Luca è un gradito ritorno perché è stato un nostro pilota nel 2009. Ha esperienza e secondo me non ha ancora dimostrato tutto il suo valore”.

 

ANDREOZZI: “SONO CARICO E HO VOGLIA DI FARE RISULTATI”

Nel team SBK sarà presente anche Alessandro Andreozzi, Campione Italiano Moto2 2011, che l’anno scorso ha corso in Stock 1000 concludendo all’ottavo posto finale. La sua dichiarazione è stata: “Sono molto felice di iniziare questa nuova esperienza nel mondiale Superbike nella nuova categoria EVO. Mi sto preparando al meglio per affrontare la stagione, so che sarà dura visto che dovrò misurarmi con i migliori, ma sono carico ed ho voglia di fare risultati! Ringrazio il Team Pedercini Racing per l’opportunità che mi ha dato”.

 

ATTACCO ALLA STOCK 1000

Ma non sarà solo sulla EVO che si concentrerà Pedercini. Donato è anche pronto ad affrontare la sfida per il campionato Stock1000, e ha preparato un signor team: Savadori (con 3 podi di cui una vittoria proprio in Stock 1000 nel 2013), Romain Lanusse (1 podio e l’ottava posizione sempre in Stock 1000 nel 2013), Balazs Nemeth(con tre anni di esperienza nel campionato Supersport) e Javier Alviz( dominatore del campionato Stock privati spagnolo e nono posto all’europeo). 

Tags

© RIPRODUZIONE RISERVATA