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16 February 2014

SBK EVO, BMW Motorrad Italia si prepara insieme a Barrier

Galleria fotografica e interviste per il pilota del team italiano e per Buzzoni e Acocella, che si dicono al comando di una squadra dalle grandi capacità che può puntare al titolo della classe neonata. In bocca al lupo!

Sbk evo, bmw motorrad italia si prepara insieme a barrier

Come potete vedere nell'elenco completo degli iscritti al mondiale SBK 2014 (e al contrario delle prime indiscrezioni), ci saranno ben tre BMW S1000RR che tenteranno l'attacco al titolo, due per la EVO e una per la SBK. Ma il team BMW Motorrad Italia non solo è il team che gestiva le tedesche Superbike ufficiali l'anno scorso, è anche il detentore di due titoli sugli ultimi tre anni  per quanto riguarda il campionato Stock1000 (con Sylvain Barrier, mentre la BMw ne aveva collezionato un altro nel 2010, con Badovini), che è a tutti gli effetti estremamente simile alla neonata categoria EVO. E a guidare la S1000RR del team italiano sarà proprio Sylvain Barrier, campione della categoria stock nel 2013, quindi non sì può dire che il pilota non sappia il fatto suo. Certo, non avrà vita facile visto che sia Althea Racing (qui l'intervista a Genesio Bevilacqua) sia il Kawasaki Racing Team sono pronti a dar battaglia nella classe che andrà a sostituire la SBK attuale nel 2015. Bisognerà invece attendere un pò di più per vedere la Bimota entrare nella mischia, visto che la Casa italiana non ha ancora ottenuto l'omologazione per la BB3 e salterà il primo appuntamento dell'anno, a Phillip Island. La competizione non mancherà, ma sia Barrier sia il team manager Andrea Buzzoni sono pronti alla lotta, assistiti da Gerardo Acocella in veste di Team Director e Rossano Innocenti in qualità di Crew Chief e lo dichiarano apertamente.

 

SYLVAIN BARRIER: "PUNTIAMO AL TOP"

“Il nostro obiettivo è comunque quello di lottare per le prime posizioni. Voglio ringraziare Andrea Buzzoni e BMW Motorrad Italia per avermi portato in Superbike e ovviamente tutto il mio team, che ha lavorato duramente questo inverno per preparare la mia nuova moto. L’ho provata a Portimao e posso dire che è già ad un buon livello, ora spetta a me capire come sfruttarne tutto il grande potenziale”.

 

ANDREA BUZZONI, GENERAL MANAGER BMW ITALIA

“Affrontiamo questa stagione con una squadra che ha grandi capacità, sia tecniche che umane, composta da persone che lavorano insieme da anni ed hanno ottenuto grandi successi. Rossano Innocenti ha vinto sei delle ultime sette edizioni della Stock 1000, mentre Gerardo Acocella, dopo aver iniziato con la Stock, è stato un importante componente del team BMW Motorrad Italia Superbike dal 2010 al 2012, e del Team BMW Motorrad Motorsport nel 2013. Sylvain è con noi per la quarta stagione consecutiva, lo abbiamo visto crescere sino ad affiancare al suo indubbio talento, una grande professionalità. Riteniamo sia un pilota completo per la Evo che conosce a fondo la nostra moto. Abbiamo ottime aspettative per la stagione, giustificate da una moto, un team ed un pilota estremamente competitivi. Colgo l’occasione per ringraziare BMW Motorrad Motorsport per il supporto alla nostra squadra e do il benvenuto al nostro nuovo partner M&T Racing di Piero Guidi, che gestirà la parte logistica e tecnica del team”.

 

GERARDO ACOCELLA, TEAM DIRECTOR

“Sono ansioso di iniziare questa stagione nella nuova categoria della Superbike Evo. Abbiamo solida esperienza e know-how sulla BMW S 1000 RR e potremo inoltre contare sull’appoggio di BMW Motorrad Motorsport che si occuperà dello sviluppo della parte elettronica. La nostra è la stessa squadra che ha ottenuto ottimi risultati nella Superstock 1000 e Sylvain Barrier sarà il nostro unico pilota. Conosco bene Sylvain e penso possa ottenere grandi risultati. Per tutti noi questa sarà un’esperienza nuova visto che correremo nella Evo. Disponiamo di una moto che sì è dimostrata competitiva sia in Stock che in Superbike e spetterà a noi adattarla al meglio ai regolamenti della nuova categoria, sfruttando la nostra esperienza e le nostre capacità tecniche, per competere ai più alti livelli”.

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