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SBK 2014: i piloti, le nuove regole, le moto, il calendario

Tra poco più di due settimane la Superbike torna in pista coi primi test. Vi presentiamo il panorama tecnico, umano e normativo di un campionato che si annuncia determinante per il futuro delle “derivate di serie”

Sbk 2014: i piloti, le nuove regole, le moto, il calendario

Il Mondiale SBK si appresta a vivere un anno forse interlocutorio ma fondamentale. Quella 2014 è infatti la stagione che traghetterà il massimo campionato per derivate di serie verso uno status che (in teoria) dovrebbe farlo tornare allo spirito originario. Nasce la classe Evo, con specifiche intermedie tra l’attuale SBK e la STK a cui dall’anno prossimo tutti dovranno uniformarsi. Ma non è l’unica novità. Ci sono graditi ritorni, come quello in grande stile di MV Agusta con Claudio Corti o la sfida di Erik Buell Racing, in compenso il campionato rinuncia al team Alstare e vede l’abbandono di BMW come squadra ufficiale. Hanno poi cambiato moto Melandri (da BMW ad Aprilia), Laverty (da Aprilia a Suzuki), Davies e Giugliano (da BMW e Aprilia Althea a Ducati ufficiale)… Per parlare di Evo, invece, vi correranno alcuni nomi illustri, come Michel Fabrizio, Niccolò Canepa, il campione STK 1000 Sylvain Barrier e il connazionale Jeremy Guarnoni, nonché il veterano Fabien Foret. Andate a fondo pagina per la entry list della SBK 2014: possibile qualche piccola integrazione (ad esempio manca Elias, graditissimo alla Dorna, che sembra parli con Pedercini; Batta potrebbe rientrate con Bimota BB3 guidata da Badovini, se la FIM chiuderà un occhio sul numero di moto prodotte: la Casa di Rimini non parrebbe in grado di rispettare i quantitativi richiesti per l’omologazione, ma le deroghe a queste norme in passato non sono mancate).

 

MOTO GIAPPONESI E PILOTI ITALIANI IN GRAN NUMERO

Le Case che faranno la SBK “pura” sono Aprilia, Ducati, EBR, Honda, Kawasaki e MV Agusta. Notare che le new entry di Schiranna e quella “indo-americana” non si sono fatte ammaliare dalle sirene della Evo e hanno puntato a fare esperienza dove tutto è più difficile, anche se anche per loro nel 2015 cambierà tutto. Nella Evo, invece, la parte del leone la faranno le Kawasaki ZX-10R, con ben 7 piloti in verde, contro 3 su BMW S 1000 RR e solo 1 su Ducati. Il maggior numero di piloti della stessa nazionalità arriva dall’Italia, con 6 rappresentanti. Per ogni gara, il Paese ospitante può proporre 4 wild card.

 

CHI ENTRA E CHI ESCE (ARRIVEDERCI, MONZA)

Tra le novità 2014 c’è anche un calendario con qualche sorpresa. Una non gradita a noi italiani: non c’è Monza! La direzione del circuito e la politica (della città, della regione e dello sport) stanno lavorando per riportare la SBK a Monza nel 2015, ma intanto le gare italiane si correranno a Imola (11 maggio) e Misano (22 giugno), con un’interessante promozione riguardante proprio quest’ultimo circuito. New entry 2014 sarà la gara in Sudafrica, in realtà un ritorno dopo 3 anni si assenza dal calendario.

 

NUOVI ORARI, NUOVA SUPERPOLE

Infine, dalla prossima stagione cambiano gli orari delle gare e la procedura delle qualifiche. Di fatto sparisce uno storico caposaldo della SBK, la Superpole (nella sostanza, perché il nome rimane). D’ora in poi le qualifiche saranno in stile MotoGP:

 

  • I primi venti classificati dopo le prove libere 1, 2 e 3 prenderanno parte alla Tissot-Superpole
  • I dieci piloti più veloci nel combinato delle libere otterranno l'accesso diretto alla Superpole 2, mentre quelli classificati tra l'undicesima e la ventesima posizione dovranno passare dalla Superpole 1
  • I primi due classificati della Superpole 1 passeranno alla Superpole 2, completando il totale di dodici piloti che si sfideranno per le prime dodici posizioni in griglia
  • Entrambi i turni di Superpole saranno di 15 minuti, con una pausa di dieci minuti tra le due sessioni.

 

Mondiale Superbike 2014: ENTRY LIST

 

SBK

Kawasaki Racing Team - ZX-10R
Tom Sykes (Gran Bretagna)
Loris Baz (Francia)

 

Aprilia Racing Team - RSV4 Factory
Marco Melandri (Italia)
Sylvain Guintoli (Francia)

 

Pata Honda - CBR1000RR
Jonathan Rea (Gran Bretagna)
Leon Haslam (Gran Bretagna)

 

Suzuki Crescent - GSX-R 1000
Eugene Laverty (Irlanda)
Alexander Thomas Lowes (Gran Bretagna)

 

MV Agusta Reparto Corse Yakhnich Motorsport - F4RR
Claudio Corti (Italia)

 

Hero EBR - 1190RX
Geoff May (USA)
Aaron Yates (USA)

 

Ducati Corse Superbike - 1199 Panigale
Chaz Davies (Gran Bretagna)
Davide Giugliano (Italia)

 

EVO

Althea Racing Ducati - 1199 Panigale
Niccolò Canepa (Italia)

 

Kawasaki Provec Evo - ZX-10R
David Salom (Spagnh)

 

Kawasaki Pedercini - ZX-10R
Alessandro Andreozzi (Italia)
Luca Scassa (ITA)

 

Kawasaki Mahi - ZX-10R
Fabien Foret (Francia)

 

Kawasaki MRS - ZX-10R
Jeremy Guarnoni (Francia)

 

Kawasaki Grillini - ZX-10R
Michel Fabrizio (Italia)
Sheridan Morais (Sud Africa)

 

BMW Italia - S 1000 RR
Sylvain Barrier (Francia)

 

Team Toth BMW - S 1000 RR
Imre Toth (Ungheria)
Peter Sebestyen (Ungheria)


Bimota Alstare Racing Team - BB3**

Ayrton Badovini (Italia)

Christian Iddon (Gran Bretagna)

 

 

**Su riserva del rilascio dell’omologazione da parte della FIM e i suoi membri

 

I prossimi impegni per il circus della SBK prevedono test il 16 gennaio a Portimão per quasi tutte le squadre e il 18-19 febbraio a Phillip Island, per poi dare inizio al Mondiale il 23 febbraio, proprio in Australia. 

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