Ultimo round della Polini Italian Cup 2013 e ultime emozioni sul Circuito Internazionale di Viterbo, cornice ideale per un finale di stagione che unisce il nord al sud Italia. Qui sono stati assegnati gli ultimi titoli tricolori della stagione in una domenica davvero ricca di emozioni e spettacolo grazie a una serie di interessanti confronti tecnico-agonistici, che hanno confermato il successo della Polini Italian Cup.
70 EVOLUTION OPEN: TRIS TRICOLORE DI TIRAFERRI
L’assegnazione del titolo tricolore di questa classe è un discorso ancora aperto fra Matteo Tiraferri e Filippo Corsi, malgrado la leadership di Tiraferri con ben 35 punti di vantaggio. Corsi, si gioca il tutto in Gara1 e, pur portando a termine una prova perfetta incalzato solo dal neo campione olandese Sarik Roufs, non riesce ad impedire a Tiraferri di vincere per il terzo anno consecutivo il titolo italiano di questa classe. Da sottolineare la bella prova di Rofous, caduto ma terzo all’arrivo grazie a un grande recupero. Dopo uno scroscio di pioggia, Gara2 prende il via con pista umida e un timido sole che prova ad asciugare l’asfalto. L’olandese Roufs parte a razzo, ma cade nuovamente lasciando scappare Corsi e Tiraferri. I due piloti ufficiali del Team Polini Scooter non si risparmiano anche se alla fine Tiraferri riesce ad avere la meglio sul compagno di squadra chiudendo il campionato con l'ennesima vittoria. Terzo è Jonathan Zucchi. Tiraferri sul podio di giornata precede Corsi ed il brillante olandese Sarik Roufs. Assenza di spicco per il giovanissimo Nicolò Castellini vincitore della precedente gara della Polini Italian Cup a Cremona. Il pilota del Team Polini Scooter è purtroppo rimasto vittima di un grave incidente stradale proprio nelle vicinanze di casa sua nei pressi di Mantova. Tutto il paddock ha voluto mandare un saluto a Nicolò
94 BIG EVOLUTION: BARTOLINI CAMPIONE
Emozioni a non finire fino all'ultima curva in una classifica che vede Bartolini primo con soli 5 punti di vantaggio su Nico Morelli. Gara 1propone l'emozionante sfida a quattro tra Bartolini, Morelli, Vitali e Righetti ma è il leader di classifica a vincere davanti a Morelli e Righetti. Ci si gioca tutto in Gara2, ridotta a 9 giri per la pioggia. Morelli esprime tutto il proprio talento guidando fino sul traguardo un gruppo di ben sei piloti. La sua vittoria non basta però per conquistare il titolo che va più che meritatamente a Bartolini grazie a una spettacolare seconda posizione coronata da un sorpasso da manuale proprio all'ultimo giro.
VESPA 135 CLASSIC: PIACENTINI SUPERSTAR
Malgrado il titolo già vinto, Piacentini non si risparmia conquistando l'ultima pole e una strepitosa doppietta in Gara1 su asciutto e Gara2 sotto la pioggia. La partenza mostra da subito la superiorità di Piacentini che vince davanti a Leaso e Grotto. I Gara2 la pioggia costringe tutti i partecipanti a una guida molto accorta. Piacentini, malgrado un lungo alla prima curva che lascia momentaneamente il comando a Ciacci, è protagonista di una grande rimonta che gli consegna l’ennesima doppietta. Seconda posizione per Ciacci e terza per Leaso, quest’ultimo ottiene anche il secondo posto in campionato.
70 EVOLUTION AMATORI: ZANI A SEGNO
Dopo una stagione di grandi sfide sono due i protagonisti a contendersi il titolo, Zani e Prischi. In Gara1 Zani, parte dalla pole prendendo il comando del gruppo ma Prischi non lo molla. Purtroppo a pochi giri dalla fine Simone Prischi è costretto al ritiro, lasciando la vittoria a Zani e il titolo Amatori 2013. In Gara2 qualche caduta innocua e tanti sorpassi vedono la gara più emozionante del weekend; una lotta incerta fino all'ultima curva che premia Luca Lussana con la prima vittoria stagionale. Seconda posizione per Mirko Cecchi Rocchetti e terza per Simone Prischi. Zani è solo quarto, ma ormai è lui il campione.
70 EVOLUTION MONOMARCA: PICCIALLO DA BIS
Anche se il titolo era già stato assegnato a luglio a Cremona a Marco Moroni, lo spettacolo non è mancato a Viterbo. Gurrieri parte in prima posizione davanti a Picciallo che nella foga del secondo giro scivola e travolge il leader della corsa. La coppia Ziarelli-Fabbri riesce a scappare ma a tre giri dalla fine uno scatenato Picciallo si riporta in testa andando a vincere al termine di un’incredibile rimonta. Seconda posizione per Fabbri e terza per Ziarelli. Con pista umida in Gara2 parte bene Cristian Picciallo portando subito al comando, mentre Gurrieri e Fabbri seguono a distanza. Dopo qualche giro una caduta di Mancuso con esposizione della bandiera rossa per l'intervento medico vede la gara concludersi anticipatamente con una nuova vittoria per Cristian Picciallo, mentre Moroni festeggia il titolo con un lungo burnout.
PIT BIKE: DEBUTTO VINCENTE PER IL CAMPIONE
Matteo Tiraferri è la guest star di questa gara confermandosi un asso anche sulle pit bike. Tiraferri con Cuttitta, Camorcia e Fabbri danno vita a una sfida a quattro fino alla volata finale. Tiraferri taglia per primo il traguardo, ma, Cuttitta finendo secondo, fa suo il titolo tricolore per il secondo anno consecutivo con una grande festa del padre e del suo team dopo l’arrivo. Gara2 è condizionata dalla pioggia con nessuna emozione particolare fino alla bandiera a scacchi. Nell'ordine sul podio di giornata; Tiraferri, Camorcia, Cuttitta.
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