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25 April 2013

Nuova Suzuki GW250S: nel 2014 in Europa

Dal Salone Internazionale dell’Automobile di Shanghai arriva la versione semi-carenata della Inazuma 250. Sarà lanciata, oltre che sul mercato cinese, anche in Giappone e nel Vecchio Continente

Nuova suzuki gw250s: nel 2014 in europa

Ne avevamo già parlato (qui il nostro articolo), ma ora è ufficiale. La Suzuki Inazuma GW250S è stata svelata in Cina e prossimamente la vedremo anche in Europa. La piccola di casa Suzuki si evolve, guadagnando il look da tourer in miniatura. Sono nuovi il cupolino, capace di garantire una maggiore protezione aerodinamica, ed il manubrio, posto in posizione leggermente rialzata, che permette di mantenere il busto più eretto, promettendo un maggiore comfort di marcia.

 

L’ALTERNATIVA ALLO SCOOTER

Sebbene siano ancora da confermare i dettagli tecnici, sembra probabile che la base tecnica resti quella della Inazuma 250 (qui il nostro test). Il motore dovrebbe quindi essere un bicilindrico fronte marcia di 248 cc 4T raffreddato a liquido. Un’unità caratterizzata da costi di esercizio e consumi ridotti (30 km con un litro dichiarati), accreditato di 25 CV a 8500 giri/min e 22 Nm di coppia a 6500 giri ed equipaggiato con cambio a sei marce. La Inazuma 250 è un mezzo capace di districarsi nel traffico per via delle sue ridotte dimensioni (1.430 mm di interasse e peso di 182 kg in ordine di marcia) ma più emozionale del classico scooter. Questa nuova versione poi, dovrebbe promettere bene anche in viaggio. Tutto sta nel vedere se le sue linee nate per i mercati orientali riusciranno a convincere anche l'esigente pubblico europeo, oltre ovviamente al fattore prezzo, che sarà determinante. Da questo punto di vista non ci sono informazioni, ma si presume che la quotazione della piccola tourer giapponese sarà allineata a quella della Inazuma naked, quindi intorno ai 4.000 euro.

 

LA FAMIGLIA DELLE PICCOLE

Questa moto andrà ad arricchire i filone, per ora poco frequentato, delle piccole nate per i mercati asiatici con cui si tenta (complice la crisi) di invadere anche i mercati più maturi. parliamo di moto come la Kawasaki Ninja 300, la Honda CBR250R o la recente KTM Duke 200 (e anche la 390). A proposito: non è che ora la Honda importerà la VTR-F 250, la Yamaha darà finalmente alla luce la propria 250 cc sportiva (cliccate qui) e la Triumph concretizzerà il progetto della, chiamiamola così, Mini Street?


 

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