Un highlight tecnico degno di nota è rappresentato dall’abbinamento tra la trasmissione finale ad albero con giunti cardanici, a vista, e la sospensione Paralever di nuova concezione. La prima deriva da quella della R 18, rispetto alla quale presenta una lunghezza inferiore e adatta alla diversa dinamicità del mezzo. La seconda, sviluppata con un layout a doppio braccio, è realizzata con una struttura mista di tubi di acciaio (parte inferiore) e componenti in alluminio (sezione superiore).
Splendidi i due supporti ruota, anche loro in alluminio lavorato a macchina. Presenza scenica ma non solo, in quanto, a detta della Casa, a livello cinematico questa sospensione garantisce una gestione molto omogenea delle variazioni di coppia. Aspirazione e scarico rispondono su questo prototipo alle sole esigenze estetiche, con cornetti e tubi – uno per lato – privi di qualsivoglia filtro acustico. Perlomeno, speriamo la Casa riesca a mantenere almeno in parte tale resa visiva.
Bocche cucite degli uomini di Monaco sui valori di coppia, potenza (e peso della moto). La R 18 eroga come picco 168 Nm e poco più di 90 CV; vista anche l’applicazione totalmente diversa, ci aspettiamo da questo nuovo motore almeno 130 CV e 180 Nm. Sviluppato ad hoc il telaio, un doppia culla in tubi di acciaio nel quale il motore assume il ruolo di elemento di irrigidimento. Inclinazione del cannotto di sterzo e interasse valgono, rispettivamente, 27,5° e 1.550 mm, misure che sulla carta raccontano di una dinamica di guida più rotonda che reattiva.
Sarà davvero così? Perché, invece, freni e sospensioni sono da moto sportiva. I dischi di grande diametro sono abbinati a pinze ISR ad attacco radiale, a sei pistoncini le anteriori e a quattro la posteriore, e monoammortizzatore e forcella sono Öhlins. Tra le tante soluzioni interessanti che potrebbero non arrivare alla produzione di serie e che, per questo motivo, rendono particolarmente affascinante il prototipo, c’è quella dei cerchi “differenziati” con l’anteriore a raggi e il posteriore in alluminio, quasi pieno. Hanno diametro di 17” con canali, rispettivamente, di 3,5” e 6,25” per una gommatura di misura 120/70 – 200/55.