Dopo
l’apertura di stagione in Patagonia (Argentina), l’MXGP approda nel Vecchio continente con il GP d’Europa in Olanda sulla pista Eurocircuit di Vaskenswaard, pochi km a nord del confine con il Belgio.
In Gara1 al cancelletto il più rapido a scattare è Cairoli. Al primo passaggio sul traguardo l’italiano conduce davanti al belga Van Horebeek (il più veloce nella Qualifying Race), Coldhenoff, Febvre, Herlings e Gajser. Cairoli è in testa con buon vantaggio, ma Herlings scavalca Van Horebeek e si avvicina sempre di più. All’ottavo giro il distacco scende a 1”761. Nel corso del giro successivo a
Cairoli manca l’appoggio sulla gamba e cade; il compagno di marca ne approfitta.Tony deve ora recuperare oltre 5 secondi. Cairoli ci prova ma il gap è troppo ampio e non può far altro che accontentarsi della seconda posizione. Gara 1 si chiude quindi con Herlings in testa seguito da Cairoli, Van Horebeek, Anstie e Coldenhoff.
Anche in Gara 2 Cairoli è il più veloce al cancelletto: scatta davanti a Van Horebeek, Herlings invece perde tempo e deve risalire dalla settima posizione. Mentre Cairoli cerca di prendere il largo Herlings recupera posizioni su posizioni arrivando a ridosso di Tony a pochi giri dalla fine.
Al terzultimo giro Herlings supera Cairoli senza permettergli alcuna risposta. Dopo il sorpasso, che all’italiano rischia di costare una caduta, le posizioni finali sono quindi decise: Herlings centra la doppietta davanti a Cairoli, Paulin e Coldenhoff.