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Marquez: "Jorge ha chiuso la bocca a tanti..."

Marc Marquez ha espresso il suo parere sulla vicenda Lorenzo-Ducati, sul contatto con Danilo Petrucci e sulla sua gara al Mugello, condizionata dalle gomme. Le sue dichiarazioni
Il GP d’Italia ha visto tornare Jorge Lorenzo sul gradino più altro del podio, ma il pubblico del Mugello ha potuto assistere anche alla disfatta di Marc Marquez, caduto alla curva 10 e autore di un contatto con Danilo Petrucci nelle fasi iniziali della gara. Ecco le Parole del Campione in carica in seguito alla gara.

“Sono dispiaciuto per com’è andata la gara, ma questa volta era difficile salvarsi dalla caduta, neanche se ci fosse stato più asfalto nella via di fuga ci sarei riuscito. Anzi, avrei perso meno tempo arrivando prima nella ghiaia! Al momento della scivolata ero in discesa è anche mettendo tutta la forza sul gomito non sono riuscito a risollevare la mia moto. Non mi aspettavo di cadere alla curva 10 e il mio primo pensiero è andato alle gomme: fortunatamente mi hanno rassicurato gli uomini Michelin e non saranno le stesse nei prossimi GP. Cado spesso, ma in gara non accadeva da Le Mans 2017. Se non fossi caduto il mio ritmo era da podio, avrei lottato con i piloti di testa malgrado la Honda abbia sofferto molto al Mugello. I rischi maggiori in gara sono stati alla prima curva, sfortunatamente mi sono toccato con Petrucci ma è stato a causa di un contatto precedente con una delle Suzuki, avevo perso il controllo. Ormai la gara è andata, ma la cosa importante è essere arrivati qui con 27 punti di margine. Lo scorso anno in questo momento ero sotto di 37.

Lorenzo? Beh, lo dico chiaramente, Jorge ha chiuso la bocca a tanti. Io non ho mai dubitato del suo talento, è un grande pilota. Quando ha feeling in sella fa cose diverse dagli altri e questo non gli permette di essere veloce e competitivo su tutte le moto. Detto questo il suo talento è innegabile e il risultato ottenuto al Mugello risponde alle critiche delle quali è stato bersaglio negli ultimi mesi”.

1/28 MotoGP 2018, Mugello: Michele Pirro - Ducati
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