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Lorenzo: "Mi sarebbe piaciuto stare di più in Ducati"

Jorge Lorenzo ha rilasciato un'intervista in cui fa il punto della situazione sulla stagione MotoGP 2018 e parla dell'addio alla Casa di Borgo Panigale
1/15 Jorge Lorenzo, Campione del mondo 2015 MotoGP a Valencia
In un'intervista ufficiale rilasciata a MotoGP.com, Jorge Lorenzo fa il punto della situazione, parla delle prime vittorie, del lavoro svolto per arrivare al successo ed esprime chiaramente il rammarico per l'addio a Ducati. Ecco le sue parole:

“Io e Ducati abbiamo sottovalutato la difficoltà del passaggio dalla Yamaha alla nuova moto. All’inizio tutti dicevano che non ero adatto allo stile di guida richiesto dalla Desmosedici GP, ma sapevo di potercela fare, sapevo di essere vicino e di poter vincere. Per me era solo questione di tempo, anche perché eravamo davvero a un passo, molto più vicini di quanto si potesse vedere da fuori. All’inizio della stagione non è stato semplice: occorreva ripartire dalle cose fatte durante il primo anno, migliorare e cambiare dove non andava bene. Doveva cambiare la moto, ma dovevo cambiare anche io di pari passo. Così ho chiesto numerose modifiche, prima fra tutte una risposta più dolce del motore. Con i cambiamenti richiesti e con l’arrivo di un nuovo serbatoio tutto è ha iniziato a girare nel verso giusto. La somma del lavoro fatto e dei fallimenti hanno iniziato a dare i frutti sperati: la nuova ergonomia della moto era adatta al mio stile di guida. Molti mi hanno sottovalutato in questo percorso, non hanno creduto nel mio valore. È come se avessero dimenticato quello che ho fatto in passato tutto d’un colpo. Spero davvero che il mio adattamento alla Honda sia più rapido perché con Ducati ci ho messo molto tempo ad andare forte.

Onestamente mi sarebbe piaciuto rimanere più tempo con il mio team attuale, ma non è stato possibile. Sono felice ugualmente, la mia motivazione è alta perché sarò in una squadra forte, con un compagno di team competitivo. Tornando a Ducati, posso dire che l’addio sarà triste. È una piccola sconfitta perchè avrei continuato a lavorare volentieri con il mio attuale team, ma a causa degli insuccessi volevano sostituirmi e così non ho avuto molta scelta. Ora ci stiamo godendo le vittorie, sia dentro che fuori dalla pista, insieme. Il bagaglio di conoscenze acquisite negli anni in Ducati sarà parte di me per sempre e mi aiuterà in futuro. Fino all’ultimo momento della stagione in corso penserò solo a vincere, il resto poi si vedrà”.
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