Nonostante sia stato autore della sua miglior stagione in Moto3, Juanfran Guevara ha deciso di interrompere la sua giovane carriera. Una scelta coraggiosa e maturata nel corso del tempo, che è costata molte lacrime allo spagnolo, il quale però ha ricevuto un appoggio quasi unanime dai fan e dai media nazionali ed internazionali. Il motivo principale è che a soli 22 anni gli è stato diagnosticato lo stress: in un’intervista a Motociclismo.es ha dichiarato che “quando sei a casa devi pensare a trovare sponsor, allenarti e studiare. Nell’ultimo periodo mi si annebbiava la vista ed ero molto stressato. A quel punto mi sono detto a me stesso che dovevo cambiare qualcosa”.
Inoltre lui, studente di Amministrazione e Gestione Aziendale all’Università Cattolica San Antonio di Murcia in Spagna, non voleva finire come gli altri: “Su 33 piloti in Moto3, almeno 29 non saprebbero cosa fare della loro vita se non correre”. Un'altra ragione è la doppia faccia delle persone: “quello che mi veniva detto in faccia non era quello che mi veniva detto alle spalle”. È dunque un mondo dove va avanti non chi se lo merita, ma chi sa adattarsi meglio alle regole del gioco: “tutto è falsato dagli interessi” ha dichiarato Guevara, che ha continuato dicendo che “molti piloti che hanno un sacco di talento non hanno nemmeno avuto l’opportunità di arrivare dove sono arrivato io”. Una storia che, spera, potrà diventare un esempio per molti altri piloti.