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FMI: paghi di più per avere meno
La chiamano “Rivoluzione SMS” quelli della Federazione, ma io non riesco proprio a capire dove sia la rivoluzione. Nel fatto che, fino all’anno scorso, i tesserati FMI con licenza Sport o Agonistica erano assicurati per tutti i 365 giorni dell’anno, mentre dal 2011 lo sono solo se, in allenamento, mandano preventivamente l’SMS alla Federazione? Bella rivoluzione. Se fosse avvenuto il contrario, dagli SMS all’assicurazione permanente, avremmo potuto anche crederci. Questa “novità SMS” nasce però da un dato preoccupante: l’anno scorso ci siamo disintegrati come non mai, soprattutto durante prove libere e allenamenti e la Compagnia di Assicurazione alla quale si appoggia la FMI ha alzato molto il premio annuale. Da qui la doppia esigenza: da una parte una diminuzione dei costi (con la novità degli SMS siamo coperti solo nei giorni in cui realmente ci alleniamo, oltre alle gare), dall’altra un aumento delle tariffe di tesseramento. Facciamo qualche esempio di come sono cambiati i costi dal 2010 al 2011: a essere stata ridotta, è giusto dirlo subito, è la tessera Juniores per i campionati miniyoung (da 95 a 80 euro), mentre sono aumentate le quote per passare dalla Sport alla Agonistica (il bonus passa da 70 a 65 euro), la tessera Agonistica Under 21 passa da 120 a 140 euro, quella Over 21 da 150 a 170 euro e la Fuoristrada Elite passa da 310 a 330 euro. Un aumento medio del 10%. Ma la vera rivoluzione è un’altra. Da quest’anno la famosa Tabella B dei risarcimenti da lesioni viene mantenuta in caso di gare, ma in allenamento verrà riconosciuto solo il 50% degli importi indicati. Coma dire: “Vi siete fatti male in allenamento? Dovete allenarvi meno o rischiando meno. Andate più piano perché, se vi fate male lì, avrete danno e beffa. Poi, in gara, dateci dentro come al solito”. Il presidente Sesti afferma: “Siamo in grado di fornire ai nostri Tesserati un’ottima copertura assicurativa, che permette agli appassionati di svolgere con grande tranquillità l’attività che alimenta la loro passione. Vogliamo continuare a fornire questo servizio e questo livello di qualità”. A me sembra che si parli di grande Rivoluzione SMS per distogliere l’attenzione, oltre agli aumenti delle licenze, da questa vergogna del 50% di scoperto in caso di allenamento. Una tibia fratturata in allenamento vale meno di una tibia rotta in gara. Risultato: in tanti si stanno tutelando con costose assicurazioni personali, ma chi non può dovrà allenarsi con più calma. Rischiando di più in gara.
Era davvero l’unico modo per far tornare i conti? Mentre scrivo questo editoriale, i nostri giovani Bernardini e Zonta della Maglia Azzurra Junior MX sono negli USA per una sessione di allenamento, offerto dalla FMI come premio ai risultati di una stagione. Dal 26 dicembre al 15 gennaio, in California, per allenarsi insieme a due tecnici federali, con la chicca dei biglietti per la gara di AMA SX ad Anaheim. Venti giorni per 4 persone negli USA: un bel premio per i due ragazzi, una mancanza di misura per chi dice di aver ridotto le spese per venire incontro agli aumenti assicurativi 2011.
Marco Marini
