Statistiche web

Sofuoglu domina al Lausitzring e ipoteca il 5° titolo

Mondiale Supersport 2016, Lausitzringrisultati gara e classifica GP di Germania. Sofuoglu tiene a bada il giovane Tuuli e vince una gara importantissima per la corsa al titolo. Cluzel riporta la MV Agusta sul podio. Krummenacher in difficoltà, beffato nel finale da PJ Jacobsen e Caricasulo. Zanetti in Top 10 seguito da 3 Honda del Team Landlord

SSP 2016, LAUSITZRING: LA CRONACA DELLA GARA GIRO PER GIRO

Per sapere la griglia di partenza della classe Supersport, cliccate qui per vedere i risultati della Superpole.

Il cielo è nuvoloso ma le previsioni scongiurano l’eventualità della pioggia. A causa delle basse temperature, la maggior parte dei piloti scenderà in pista con la mescola B. Problemi fisici invece per Ayrton Badovini, che ha saltato il Warm Up di stamattina per conservare le energie per combattere contro un forte torcicollo ed un fastidioso mal di schiena.

Partenza: parte bene tutta la prima fila, bene anche Bergman che sorpassa Rea alla prima curva e si porta in terza piazza, alle spalle di Tuuli e Sofuoglu. Sempre nel T1 Cluzel sorpassa Rea che è 5° davanti a Krummenacher. Caduta per Zaccone, che rischia molto ma ne esce incolume. Tuuli nel T3 infila Sofuoglu e si porta in testa.

1/19: Tuuli, Sofuoglu, Cluzel, Bergman, Rea, Krummenacher, Caricasulo, Jacobsen, Zanetti e Badovini in Top 10. Nel T1 Zanetti sorpassa PJ Jacobsen e ottiene l’ottava piazza, nel frattempo l’esordiente Niki Tuuli è al comando con 3 decimi di vantaggio su Sofuoglu, stesso distacco tra il pilota turco e Cluzel in terza posizione. Badovini viene superato da Wahr: il tedesco ora è 10°

2/19: Sofuoglu prova il sorpasso su Tuuli nel T1 e ci riesce alla grande: Kenan è tornato in testa. Il trio di testa (Sofuoglu, Tuuli e Cluzel) racchiusi in 3 decimi. Nel T2 Gino Rea infila Krummenacher che non ne voleva sapere di lasciar passare il pilota inglese: ora la MV Agusta del Team GRT è al 5° posto.

3/19: Jacobsen si riporta davanti a Zanetti che è 9° davanti a Wahr. Nel T3 Krummenacher riesce a sorpassare Rea e conquista ancora una volta la quinta piazza

4/19: giro veloce per Tuuli: 1’41”201. Il 21enne finlandese è a 2 decimi dal campione turco. Nel frattempo Badovini riesce a trovare lo spunto per sorpassare Wahr e si riporta in Top 10. Da segnalare Gamarino che dalla 25esima posizione è riuscito a risalire in 18esima. Stapleford è in bagarre con Smith per la 12esima piazza

5/19: altro giro veloce per Tuuli: 1’41”157; il finlandese è sempre a 2 decimi da Sofuoglu; Cluzel è 3° a 9 decimi dal Turco. Bergman è 4° con oltre 1 secondo di ritardo dalla MV Agusta ufficiale, ma lo svedese nel T2 viene infilato da un efficace Krummenacher che si porta al 4° posto.

6/19: Sofuoglu è consistente sul 1’41”3, mentre Tuuli cala il ritmo e porta a 7 decimi il suo ritardo dal numero 1. Nel T2 Stapleford sorpassa Wahr per l’11esima piazza; il tedesco viene poi sorpassato da Okubo.

7/19: Sofuoglu, Tuuli, Cluzel, Krummenacher, Bergman, Rea, Caricasulo, Jacobsen, Zanetti e Badovini in Top 10, Baldolini risale in 13esima piazza mentre Gamarino è 17° alle spalle di Axel Bassani. Attenzione: problemi tecnici per Gino Rea, che rallenta vistosamente ed è costretto al ritiro

8/19: ancora giro veloce per Tuuli: 1’41”035, 3 decimi più rapido di Sofuoglu che è al comando: tra i due piloti ci sono 394 millesimi di gap. Smith nel frattempo sorpassa Baldolini, Okubo e Stapleford in un solo settore: ora l’inglese numero 111 è 10°.

9/19: Sofuoglu, Tuuli, Cluzel, Krummenacher, Bergman, Caricasulo, Jacobsen, Zanetti, Stapleford e Smith sono in top 10. Nel frattempo Baldolini si porta in 11esima piazza dopo aver sorpassato Badovini

10-11/19: Kenan Sofuoglu ha un ottimo passo, mentre Tuuli è altalenante ma comunque riesce a tenersi a 3 decimi dal pilota turco. Distacco che, settore dopo settore, cala gradualmente. Cluzel ha oltre 3 secondi di ritardo dalla testa della corsa

12/19 Caricasulo e Bergman ai ferri corti: l’italiano sorpassa lo svedese alla prima curva, ma nel T1 Bergman riesce a riportarsi in quinta posizione. Nel T3 Caricasulo fa un sorpasso molto deciso, Bergman prova a rispondere ma il “Carica” si difende egregiamente: che bagarre!

13/19: Tuuli perde molto: ora ha mezzo secondo di svantaggio nei confronti di Sofuoglu.

14/19: Sofuoglu, Tuuli, Krummenacher, Caricasulo, Bergman, Jacobsen, Zanetti, Smith e Stapleford in Top 10. Niki Tuuli riesce a riportarsi a 2 decimi da Kenan Sofuoglu: si prospetta un finale di gara scintillante!

15/19: Bergman inizia a soffrire di un calo prestazionale delle gomme: viene superato da Jacobsen che si porta in sesta piazza; ora lo svedese è nel mirino di Zanetti che è in ottava posizione. Zanetti riesce a sorpassare Bergman nel T2. Nello stesso settore, Badovini sorpassa Baldolini per l’11esima posizione mentre è bagarre tra Smith e Stapleford per la nona posizione

16/19: Caricasulo rischia tantissimo alla prima curva: grandissima abilità di controllo del giovane italiano, che è a ridosso di Krummenacher (4°). Nel frattempo rimane di 3 decimi il gap tra Sofuoglu e Tuuli

17/19: Caricasulo si butta all’interno di Krummenacher e riesce a portarsi in quarta posizione. Nel giro di qualche curva, lo svizzero viene sorpassato anche da PJ Jacobsen. Sofuoglu sembra abbia trovato il passo decisivo per scrollarsi di dosso Tuuli: il turco ha 1 secondo di margine dal finlandese. È bagarre intanto tra Stapleford e Badovini per la decima posizione

Ultimo giro: I primi tre (Sofuoglu, Tuuli e Cluzel) sono tranquilli, mentre è bagarre intensa tra Jacobsen, Caricasulo, Kummenacher e Zanetti. PJ sta pennellando col posteriore ogni singola curva

Bandiera a scacchi: vince Sofuoglu, 2° Tuuli, 3° Cluzel

Sofuoglu da manuale, Tuuli sorprende, Cluzel ritorna sul podio

Kenan Sofuoglu riesce a tenersi alle spalle un agguerritissimo Niki Tuuli e conquista la quinta vittoria stagionale e, soprattutto, mette una grossa ipoteca per il 5° titolo nel Mondiale Supersport. Il turco ha tenuto un passo di gara costante, mentre il 21enne finlandese ha tenuto un ritmo troppo altalenante per riuscire a mettersi in bagarre con l’alfiere del Team Puccetti; ciononostante ottiene un 2° posto alla prima gara in carriera nella WorldSSP in sella alla Yamaha R6. A chiudere il podio c’è Jules Cluzel, che non finiva nel parco chiuso dal round di Imola. Ultimi giri da brividi per la quarta posizione, alla fine se la aggiudica PJ Jacobsen che precede la Honda privata di Federico Caricasulo. 6° posto Randy Krummenacher, in leggera difficoltà negli atti finali della corsa, che precede la MV Agusta ufficiale di Lorenzo Zanetti. Ottava piazza per Christoffer Bergman: lo svedese nel finale ha accusato un forte calo prestazionale degli pneumatici che gli ha fatto perdere diverse posizioni. Il pilota numero 71 precede i suoi due compagni di squadra: Kyle Smith e Hikari Okubo che chiudono la top 10. Stapleford (11°) precede i nostri Baldolini (12°) e Badovini (13°). Bassani è 15°, Rolfo 18°, Gamarino 19°, Canducci 23°, Stirpe 26°, Gobbi 27°, ritirato Zaccone dopo la caduta all’inizio della corsa.
 
A seguire c’è la WorldSBK: cliccate qui per gli orari TV.

MONDIALE SUPERSPORT 2016, GERMANIA: CLASSIFICA GARA

MONDIALE SUPERSPORT 2016: CLASSIFICA GENERALE

POSIZIONE PILOTA MOTO PUNTI
1 K. SOFUOGLU KAWASAKI 171
2 R. KRUMMENACHER KAWASAKI 118
3 P. JACOBSEN HONDA 109
4 J. CLUZEL MV AGUSTA 91
5 G. REA MV AGUSTA 81
6 K. SMITH HONDA 75
7 A. BALDOLINI MV AGUSTA 74
8 F. CARICASULO HONDA 65
9 A. BADOVINI HONDA 52
10 Z. KHAIRUDDIN KAWASAKI 40
11 L. ZANETTI MV AGUSTA 37
12 O. JEZEK KAWASAKI 33
13 L. STAPLEFORD TRIUMPH 32
14 N. TEROL KAWASAKI 31
15 A. BASSANI KAWASAKI 31
16 C. GAMARINO KAWASAKI 30
17 A. ZACCONE KAWASAKI 26
18 I. MIKHALCHIK KAWASAKI 22
19 N. TUULI YAMAHA 20
20 K. WAHR HONDA 17
21 A. WEST YAMAHA 16
22 C. BERGMAN HONDA 15
23 R. ROLFO MV AGUSTA 15
24 H. OKUBO HONDA 13
25 A. WAGNER MV AGUSTA 9
26 G. SCOTT HONDA 7
27 K. RYDE KAWASAKI 7
28 D. STIRPE KAWASAKI 6
29 D. KRAISART YAMAHA 5
30 K. MANFREDI SUZUKI 4
31 L. MORCIANO KAWASAKI 3
32 A. PHILLIS HONDA 2
33 C. TANGRE SUZUKI 1
34 N. CALERO KAWASAKI 1
35 M. LEVY YAMAHA 1
© RIPRODUZIONE RISERVATA