Sotto un bel sole mattutino ma con una temperatura lievemente più fresca di quella delle
libere di ieri (nel segno di Lorenzo) escono le MotoGP dai box per i 45 minuti di Prove Libere 3. I primi 10 piloti potranno accedere direttamente alle Q2, per cui Lorenzo si mette a spingere fin da subito, arrivando nei primi 10 minuti ad eguagliare il proprio best lap di ieri e puntando un record sul giro distante solo un paio di decimi (record di Dovizioso nel 2014). Nelle fasi iniziali cadono Laverty e Pol Espargaro. Quest’ultimo riesce però a rimanere sempre ai margini della zona “di sicurezza” della top 10, insieme a Lorenzo, Iannone, Dovizioso, Pedrosa, Smith, Rossi, Aleix Espargaro, Crutchlow e Marquez. A 5 minuti dal termine tutti escono per spingere: Iannone si prende il primo posto grazie alla supersoft al posteriore. Ma Dovizioso fa ancora meglio, arrivando a girare in 1’54”568. Cadono Smith e Di Meglio(che devasta la moto dividendola in due tronconi). Lorenzo non ci sta e in men che non si dica tira fuori dal cappello due giri mirabolanti e inarrivabili per la concorrenza: nel primo abbassa il tempo di Dovizioso di oltre 3 decimi, mentre nel secondo, al passaggio sotto la bandiera a scacchi, lo migliora di altri 150 millesimi, chiudendo con un best di 1’44”089, ben 4 decimi sotto al tempo della pole dello scorso anno. Ottimo anche Iannone, che si migliora ancora. A chiudere la top 10 troviamo Marquez, Rossi, Pedrosa, P.Espargaro, Crutchlow, Smith e A.Espargaro.
In alto potete scaricare la combinata delle 3 sessioni di prove libere, mentre
qui potrete vedere le immagini dei piloti.