Il Circuito di Cervesina raddoppia e supera i 5 km

Questa è una notizia che farà felici gli smanettoni del nord italia, e non solo… Il circuito Tazio Nuvolari di Cervesina si appresta a un epocale rinnovo. È stato dato il via libera ai lavori per l’ampliamento del tracciato, che mirano al raddoppio chilometrico rispetto all’attuale lunghezza. Attualmente la pista pavese conta 11 curve (5 a sinistra e 6 a destra), per un totale di 2.805 metri. Il nuovo progetto prevede di arrivare a una lunghezza di 5.251 metri: come potete vedere dalle foto presenti nella gallery, la nuova configurazione vedrà il mantenimento delle prime curve del vecchio layout, salvo poi virare a sinistra a circa metà circuito per immettersi nella parte nuova. Da lì inizierà un veloce serpentone con due rettilinei lunghi quasi 1 km, tre curve veloci e sei lente, in modo da permettere la simulazione di diversi generi di situazioni. Inolte, il lungo rettilineo di ritorno della parte nuova potrà essere allungato fino a quasi 1 km e mezzo, per fare test di velocità e frenata. Dopo l’ampliamento saranno possibili 4 setup diversi, tra i quali uno da circa 4,6 km pensato per l’alta velocità.

Pensate che attualmente in Italia ci sono solo due autodromi con una lunghezza superiore ai 5 km: Monza con i suoi 5.793 metri e il Mugello, 5.245 metri. Seguono Pergusa, 4.950 metri, e Imola, 4.909. Con 5.251 metri il Tazio Nuvolari ci Cervesina diventerebbe quindi il terzo circuito italiano per lunghezza, superando persino l’autodromo Dino Ferrari di Imola e il circuito di Vallelunga di Roma. I lavori di ampliamento permetteranno al circuito pavese di diventare appetibile anche per lo svolgimento di gare ancora più importanti di quelle che già oggi vi si svolgono.

I lavori, totalmente a carico dei privati, con l’appoggio pieno del Comune (il quale, però, non c’entra nulla con il progetto), erano già partiti e se tutto procederà senza troppo intoppi legati al Coronavirus si punta ad aprire il nuovo layout già entro la fine dell’estate.