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Harley-Davidson Bronx: forse ci siamo!

La naked firmata Harley-Davidson spinta dall’innovativo bicilindrico a V “Revolution Max” da 975 cc sarebbe dovuta arrivare nel 2020, ma il progetto è stato poi accantonato. Ora però qualcosa si sta muovendo, vediamo che succede

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Harley-Davidson Bronx 2020

La Bronx è stata vista per la prima volta ad Eicma 2019 accanto alla Pan Ameria, i due modelli della casa di Milwaukee equipaggiati con il propulsore Revolution Max di Harley: il bicilindrico a V con raffreddamento a liquido e fasatura di distribuzione variabile, proposto nelle cilindrate 1.250 e 975 cc. Un motore davvero innovativo per Harley Davidson, nato dall’idea dell’allora CEO Matt Levatich che aveva lo scopo di spingere HD in nuovi mercati, rivolgendosi ad una clientela più ampia. Alla fine però il propulsore di cilindrata maggiore è stato montato sulla Pan America e poi sulla Sportster S, mentre il 975 ( che avremmo dovuto vedere proprio sulla Bronx) è arrivato ad un anno di distanza ma sulla Nightster.

All'inizio del 2020 però sono accadute molte cose: Levatich ha lasciato Harley ed è stato sostituito da Jochen Zeitz nella veste di CEO, cambiando la visione futuristica del marchio. Complice la situazione pandemica iniziata proprio in quel periodo e la relativa incertezza degli azionisti nell’investire ingenti somme di denaro, Zeitz ha deciso di sviluppare una nuova strategia, denominata "Hardwire" , che ha riportato l'attenzione della casa di Milwaukee verso i suoi clienti tradizionali.

Stando a quanto successo recentemente però, sembra che il progetto della Bronx sia sulla via del ritorno poiché Harley ha depositato nuovamente la domanda di marchio per utilizzare il nome Bronx. Questa notizia arriva dal fatto che grazie ad una modifica fatta alla legge statunitense per quanto riguarda i marchi, ogni brand depositato ha validità triennale, dopodichè se non viene utilizzato scade. La vecchia richiesta per l’utilizzo del nome “Bronx” venne fatta nel 2017 ed ora sembrerebbe che Harley abbia depositato una nuova domanda per l’utilizzo di questo nome su una moto. Visto che la ripetuta registrazione del marchio comporta vincoli sulla produzione, sembrerebbe che in casa HD le idee siano ben chiare.

Harley-Davidson Bronx deposito del marchio

Restano da capire le scelte strategiche che l’azienda vuole affrontare, se mantenere la linea presentata nel 2019 (che sarebbe già praticamente pronta) o se apportare alcune modifiche tecnico-estetiche. In ogni caso, questo modello ha tutte le carte in regola per poter accaparrarsi una buona fetta di mercato anche in Europa.

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