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Come Aprilia trasforma la RSV4 in una "bestia" da 215 CV

Aprilia ha allestito una RSV4 destinata a chi va in pista. Con l’aiuto del Reparto Corse di Noale il motore acquista 15 CV, il peso diminuisce di 10 kg e vengono montate le appendici aerodinamiche sviluppate in MotoGP. Ecco le modifiche fatte dalla Casa di Noale
Il kit Factory Works montato sulla versione RF che abbiamo provato al Mugello in compagnia di Capirossi comprende, oltre alle appendici aerodinamiche in fibra di carbonio, una serie di modifiche al motore, come i pistoni dalla singola fascia di tenuta derivati dalla SBK e dotati di un trattamento superficiale che ne migliora la scorrevolezza. Solo questo intervento garantendo una potenza di 4 CV in più. Anche le teste sono diverse, ora dotate di condotti di aspirazione e scarico ottimizzati per migliorare la fluidodinamica, mentre gli alberi a camme hanno un trattamento superficiale che ne riduce ulteriormente gli attriti di funzionamento.

Viene utilizzata anche una nuova centralina, con mappatura accensione-iniezione dedicata, che si accorda con l’impianto di scarico completo Akrapovic, consentono di raggiungere una potenza massima di 215 CV (misurati all'albero motore), che sono 15 CV in più rispetto a quanto sa dare il quattro cilindri della RSV4 RF standard. Oltre ad aumentare la potenza in Aprilia hanno ridotto di ben 10 kg il peso totale (ora 194 kg con pieno di carburante di 18,5 litri) grazie allo scarico completamente in titanio, un serbatoio più leggero e una batteria al litio più compatta.

Ogni pezzo di questo kit è stato provato, messo sotto torchio dal Reparto Corse di Aprilia, lo stesso dove sono nate le Superbike che hanno vinto il mondiale delle "derivate di serie". Cliccate qui per leggere il nostro test della RSV4 Factory Works, qui trovate invece le immagini della nuova RSV4 RR.
1/11 Il nostro test della Aprilia RSV4 Factory Works
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