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BMW R 1200 GS: richiamo flangia. E il resto… manca!

Un lettore ci scrive per segnalare un problema con l'assistenza BMW; in particolare si lamenta della mancata partecipazione della Casa ai costi di ripristino della sua R 1200 GS. Ecco la risposta di BMW
Caro direttore, cerco di essere sintetico: sulla mia R 1200 GS si è rotta la flangia oggetto del noto richiamo BMW. Parte sostituita in garanzia da concessionaria BMW Nova moto di Firenze: meno di 2.000 km dopo sono costretto a svendere la moto perché il millerighe dell’asse posteriore, esattamente il punto di innesto della flangia, risulta distrutto e di conseguenza è necessario sostituire l’intera coppia conica (1.700 euro circa di danno). BMW declina qualsiasi responsabilità sia come materiali che come intervento meccanico io non sono dello stesso parere.

Marco Valerio Rizzati – email

La risposta di BMW

Pur comprendendo il suo disappunto per il guasto occorso alla sua moto, riteniamo che nel mese di agosto 2015 la Concessionaria Nova Moto abbia valutato come non necessaria, al momento della sostituzione della flangia oggetto di richiamo, la sostituzione dell’intero gruppo differenziale. Confidiamo che lei possa condividere come la necessità di ricorrere a interventi di manutenzione straordinaria sia un’eventualità alla quale neppure BMW, purtroppo, può sottrarsi e che, vista l’età della moto, quanto occorso non possa essere imputabile a una difettosità di prodotto. Altresì ci auguriamo che lei possa comprendere come non sia stato per noi possibile valutare una partecipazione ai costi di ripristino, a titolo di correttezza commerciale, essendo la garanzia scaduta da ormai troppo tempo. Siamo lieti che lei abbia rinnovato la sua fiducia nel nostro Marchio acquistando una R 1200 R e la informiamo che quale segno tangibile dell’attenzione al cliente che da sempre caratterizza il nostro Brand, terremo a nostro carico il primo oil service che si renderà necessario sulla motocicletta.
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