I piloti della MotoGP sono scesi in pista al Chang International Circuit di Buriram, in Thailandia. Dopo i
test di Valencia e
Sepang, si tratta del 3° test IRTA ufficiale di questa pausa invernale, che terminerà tra un mese circa. Queste giornate a Buriram non serviranno soltanto a continuare gli sviluppi delle moto, ma permetteranno anche ai piloti di prendere confidenza con un tracciato nuovo per la MotoGP. Le elevate temperature, con picchi di 40 °C, hanno complicato la vita ai piloti che, però, si sono trovati ad aver a che fare con un'umidità inferiore rispetto a quella della Malesia.
Il Chang International Circuit è un tracciato “
stop and go”, con rettilinei lunghi, forti staccate e curve veloci, un tipo di pista nella quale solitamente è Ducati a trarre vantaggio...anche se guardando la lista dei tempi non sembra proprio così. Andrea Dovizioso ha chiuso con il 4° tempo di giornata (1’30”945), ma ben figurano anche le Ducati private: i piloti Alma Pramac si sono piazzati rispettivamente al 6° (Danilo Petrucci) e 7° posto (Jack Miller). In sordina, invece, Jorge Lorenzo, che è riuscito comunque a chiudere nella top ten e con un distacco di circa 3 decimi dal suo compagno di team. Più arretrati Alvaro Bautista (14°) e Karel Abraham (18°), così come i piloti Reale Avintia Tito Rabat (13°) ed il
rookie Xavi Simeon (22°), quest’ultimo protagonista di una scivolata nel corso della sessione.