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SBK Assen 2024: primo podio e prima vittoria per il Rookie Spinelli

Un weekend di gara ricco di colpi di scena quello andato in onda al TT di Assen, che ha visto l'esordio del rookie Spinelli salito sul gradino più alto del podio in Gara 1. Alvaro Bautista compie invece una grandissima rimonta e vince la Superpole, mentre a Toprak Razgatlioglu va la Gara 2. Ecco il riassunto delle gare e le classifiche

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Terzo appuntamento stagionale per la Superbike, dove le derivate di serie si sono date battaglia tra i cordoli del Circuito Assen, in Olanda. Condizioni difficili quelle del tracciato poco prima che inizi Gara 1, i piloti devono scegliere se montare gli pneumatici slick oppure se optare per le intermedie. Al semaforo verde, tutti i piloti sembrano convinti che le condizioni della pista possano migliorare velocemente, e che l'asfalto si asciughi già dopo pochi giri, difatti hanno tutti scelto pneumatici adatti all'asciutto. Tutti tranne il rookie Nicholas Spinelli, al suo debutto quest'anno in Superbike con il team Barni Spark Racing.

Alla prima curva, il giovae Spinelli è già al comando e, al primo passaggio sul rettilineo il vantaggio accumulato sul secondo pilota è di quattro secondi. Nel frattempo tornano ai box Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team), Michael Ruben Rinaldi (Team Motocorsa Racing) e Philipp Oettl (GMT94 Yamaha), e al secondo giro Spinelli domina la gara con 14" di distacco!

Le condizioni della pista migliorano, a beneficio di chi ha scelto di mantenere le slick. Cade Andrea Iannone (Team GoEleven) in curva 3, mentre all’ottavo giro Spinelli ha 19" di vantaggio. La pista continua però ad asciugarsi, e dalle retrovie Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati), Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) riducono il gap conquistato da Spinelli.

Al tredicesimo giro, Razgatloglu, dopo aver passato Lowes riesce ad avere la meglio anche su Bautista e si avvicina a Spinelli. La direzione gara però espone la bandiera rossa a causa di un problema tecnico della moto di Locatelli, constatando così la fine della gara al 15esimo giro.

Per la prima volta dal 1996 nel WorldSBK e per la terza volta nella storia del WorldSBK ci sono due esordienti vincitori nella stessa stagione, ovvero Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) in Australia e Spinelli. Per Razgatlioglu si tratta del 120° podio nel WorldSBK, 94° podio per Bautista.

Nelle pagine seguenti trovate i riassunti delle altre gare e le classifiche.

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La domenica si apre come di consueto con la Superpole Race, dove sulla metà distanza i piloti si danno battaglia per stabilire l'ordine di partenza per Gara 2.

Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) scatta bene dalla prima posizione, ma affronta malela prima curva e in uscita si ritrova in terza posizione. Al comando troviamo Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati) che al termine del primo giro arriva ad avere quasi tre secondi di vantaggio. Bautista commette un errore e scivola in ottava posizione. Errore anche per Razgatlioglu, che perde due posizioni ed è ora quarto.

Bautista non ci sta, e vuole rimediare al suo errore, dando vita ad una fantastica rimonta sino alla seconda posizione. Negli ultimi giri riesce anche a ricucire il gap su Bulega, superandolo al penultimo giro e tagliando per primo il traguardo. Alle sue spalle quindi Nicolò Bulega e Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK).

Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) negli ultimi metri è stato sorpassato da Lowes ed è quarto, davanti a Rea che precede il compagno di box Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha). Gara difficile per Toprak, che ha chiuso in nona posizione dietro a Van Der Mark e S. Lowes.

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Alvero Bautista scatta bene al via, ma è subito inseguito dal compagno di squadra Nicolò Bulega, il quale però è stato sopraffatto da Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) che, nonostante la partenza dalla terza fila è riuscito a rimontare già in seconda posizione ed è ora alle spalle di Bautista.

Al sesto giro Razgatlioglu passa Gardner ed è ora secondo, dopo che i due hanno raggiunto Locatelli e lo hanno entrambi superato.

Al termine del settimo giro, Toprak mette a segno un fantastico sorpasso su Bautista all’ultima chicane e si porta al comando. La pioggia inizia a cadere all’ottavo giro, Locatelli passa Gardner che però risponde alla tornata successiva. Al nono giro Bautista restituisce il favore e torna al comando della gara.

Succede di tutto negli ultimi giri

Gardner ha un ottimo passo e all’ultima chicane va al comando con una bella manovra su Bautista, proprio dove quest'ultimo era stato superato da Torpak. Anche Locatelli passa lo spagnolo, e successivamente attacca deciso Gardner in curva 8. Bautista mette pressione su Locatelli, e lo passa all’inizio del 16° giro, inducendolo all'errore. Alla Geert Timmer Chicane Razgatlioglu passa Bautista, con Gardner dietro ai primi due e va a vincere la gara. Per Torpak questa è la prima vittoria ad Assen, e lo stesso vale per BMW. Bautista termina secondo mentre Gardner si regala quel primo podio tanto atteso nel WorldSBK. L’ultimo australiano a salire sul podio era stato Troy Corser, nel 2010 a Misano.

Andrea Iannone (Team GoEleven) arriva quarto davanti a Locatelli e Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team). Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) viene penalizzato di tre secondi per non aver perso un secondo dopo un taglio in curva 17 e viene quindi retrocesso al nono posto.

Ecco i primi sei piloti alla fine di Gara 1 del WorldSBK, per la classifica completa clicca qui:

1. Nicholas Spinelli (Barni Spark Racing Team)

2. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +3.205

3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) +2.089

4. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +4.851

5. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +5.147

6. Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) +5.376

Giro veloce: Toprak Razgatlioglu, BMW – 1’35.777

Ecco i primi nove piloti al termine della Superpole Race. Per la classifica completa clicca qui:

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati)

2. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) +2.686

3. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +7.403

4. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +7.551

5. Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) +8.177

6. Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) +9.114

7. Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) +9.702

8. Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +9.824

9. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +10.034

Giro veloce: Nicolo Bulega, Ducati – 1’33.882

Ecco i primi sei piloti alla fine di Gara 2, per la classifica completa clicca qui:

1. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team)

2. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) +0.625

3. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +1.022

4. Andrea Iannone (Team GoEleven) +3.120

5. Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) +3.217

6. Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) +5.174

Giro veloce: Remy Gardner, Yamaha – 1’34.295

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) 123 punti

2. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) 117 punti

3. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) 109 punti

4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 93 punti

5. Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) 64 punti

6. Andrea Iannone (Team GoEleven) 64 punti

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