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Pit stop obbligatorio nelle gare SBK di Phillip Island

Gara1 e Gara2 della Superbike a Phillip Island state ridotte da 22 a 20 giri. Sia nelle gare della SBK sia in quelle della SSP è stato introdotto un pit-stop obbligatorio per il cambio pneumatici

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Questo week end parte la stagione 2024 della Superbike, con le gare che si disputeranno sul circuito australiano di Phillip Island (qui gli orari TV). Il tracciato è stato recentemente riasfaltato e se da un lato il nuovo asfalto fornisce molto più grip del precedente (e i tempi record dei test ne sono la conferma) dall’altro è dimostrato estremamente aggressivo con gli pneumatici, portando la mescola di battistrada a temperature di esercizio mai registrate prima e accentuandone in modo importante il degrado.

Per questo motivo, dopo un confronto tra Dorna, FIM, Direzione Gara e Pirelli, è stato deciso che le gare di entrambe le classi (SBK e SSP) si svolgeranno con pit-stop obbligatorio per il cambio pneumatici. Gara1 e Gara2 del WorldSBK sono state ridotte da 22 a 20 giri mentre la Superpole Race è confermata sulla distanza di 10 giri così come le gare WorldSSP si svolgeranno regolarmente sui 18 giri inizialmente previsti.

I piloti dovranno obbligatoriamente cambiare il pneumatico posteriore mentre potranno decidere se sostituire o meno l’anteriore in base alla disponibilità residua di ciascuno. In entrambe le classi i piloti avranno a disposizione una finestra di tre giri per effettuare il cambio pneumatici, con un tempo fisso di 3 minuti in pit-lane. In WorldSBK la finestra sarà dal 9° all’11° giro mentre nel WorldSSP dall’8° al 10° giro.

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