Statistiche web

Un incendio devasta il circuito Termas de Rio Hondo, danni enormi

Un violento incendio è scoppiato nella notte all’interno delle strutture del circuito di Termas di Rio Hondo, Argentina. Si stima che addirittura l'80% delle infrastrutture del tracciato sia andato perso

1/12

Le strutture del circuito di Termas de Rio Hondo avvolte dalle fiamme

Non bastava il Coronavirus a complicare i piani della MotoGP: nella notte un violento incendio si è sviluppato all’interno delle strutture del Circuito di Termas di Rio Hondo, in Argentina. Stando alle notizie che arrivano dalla stampa locale le cause dell’incendio sono ancora sconosciute, ma sembrerebbe che le fiamme, scoppiate verso le 23 locali, si siano diffuse velocemente per via del forte vento che soffiava sulla zona. Subito intervenuti sul posto, i vigili del fuoco hanno cercato di limitare i danni, ma sembrerebbe che le fiamme abbiano provocato gravi danni alle strutture dell’Autodromo. A farne le spese la zona alta dei box: la parte più colpita comprende sala stampa, cabine di trasmissione, area vip, la zona del paddock e tutto il settore box. I vigili del fuoco hanno fatto tutto il possibile per cercare di salvare il Museo Juan Manuel Fangio, ma al momento non ci sono informazioni in merito alle condizioni della struttura e delle moto presenti al suo interno. In ogni caso, i danni ammonterebbero a milioni di euro, si stima che addirittura l'80% delle infrastrutture del tracciato sia andato perso. Per fortuna, almeno, non ci sono stati feriti o vittime in quello che i media locali definiscono “un vero disastro”.

Il Circuito di Termas di Rio Hondo, che dal 2014 ospitava la MotoGP, lo scorso anno non era rientrato in calendario, a causa della pandemia di Coronavirus che aveva stravolto il Motomondiale. Quest’anno la tappa argentina era ancora in programma, in attesa di una data definitiva, ma ora le speranza di vedere la MotoGP correre in Argentina vanno letteralmente in fumo.

1/12

Le strutture del circuito di Termas de Rio Hondo avvolte dalle fiamme

© RIPRODUZIONE RISERVATA