A una settimana di distanza dal GP di Jerez, i piloti della MotoGP tornano in sella sullo stesso circuito per il GP di Andalusia. Grande assente Marc Marquez, che 4 giorni dopo l’operazione al braccio fratturato ha provato a tornare in sella. Dopo aver effettuato le FP3 e le FP4, durante la Q1, però, il Campione del Mondo in carica è tornato ai box senza completare nemmeno un giro, in quanto il dolore era diventato insopportabile. Per questo motivo Marc ha deciso di non prendere parte alla gara.
Dalla prima posizione in griglia di partenza scatta, anche questo fine settimana, Fabio Quartararo, che allo spegnimento dei semafori parte subito bene e si porta al comando della gara. Dietro di lui, alla prima curva, troviamo Viñales, Rossi, Miller e Nakagami; cade Oliveira, e porta lunghi Binder e Smith. Durante il primo giro i primi tre piloti provano ad allungare, con Rossi che si porta in seconda posizione, ma Miller non molla. All’ultima curva Viñales prova a superare Rossi, ma finisce largo e si rimette in terza posizione; dietro di loto Miller e Bagnaia. Passano i primi giri e Fabio Quartararo prova ad allungare, mentre dietro di lui le posizioni restano invariate. In casa Ducati è una lotta tra Petrucci e Dovizioso per la nona e decima posizione. Il vantaggio di Quarararo aumenta, siamo intorno ai 3” sugli inseguitori, nell’ordine Rossi, Viñales, Miller e Bagnaia. Cadono Lekuona e A. Espargaro.
A 16 giri dalla fine Bagnaia supera Viñales e si mette all'inseguimento di Rossi, intanto il vantaggio di Quartararo sale a 4”. Viñales è in difficoltà, scivola in sesta posizione. In un solo giro finiscono a terra anche Miller e Petrucci, mentre davanti Bagnaia passa Valentino e si porta in seconda posizione, all’inseguimento di Quartararo. Cade anche Binder; mentre Morbidelli, che è in quarta posizione in piena lotta per il podio ha un problema tecnico che lo costringe al ritiro.
Le posizioni sembrano ormai consolidate, ma ecco l’ennesimo colpo di scena della gara: la Ducati di Bagnaia inizia a fumare vistosamente e un giro dopo obbliga il pilota a parcheggiarla al muretto. Gara finita anche per Pecco. Mentre diminuiscono i giri che mancano alla bandiera a scacchi Viñales si riporta sotto a Rossi, finchè non lo passa al penultimo giro.
Sotto alla bandiera a scacchi transita quindi primo Fabio Quarararo, che conquista la sua seconda vittoria di stagione. Viñales in seconda posizione e Rossi terzo, che chiude un podio tutto Yamaha e torna a festeggiare un podio dopo più di un anno (nel 2019 era arrivato secondo in Texas). Dovizioso l'unico pilota Ducati arrivato sul traguardo, sesto.
Con la doppietta conquistata Fabio Quartaro si trova ora a punteggio pieno anche nella classifica mondiale (50 punti). Dietro di lui Viñales, con 10 punti di distacco, e Dovizioso, a meno 24. Nelle pagine successive trovate la classifica completa della gara e quella del Mondiale MotoGP 2020.