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MotoGP 2017, Brno: le foto più belle e le dichiarazioni dei piloti

MotoGP 2017, Brno: le foto più belle e le dichiarazioni dei piloti dopo il GP di Repubblica Ceca. Marquez dice di essere stato fortunato; Pedrosa è carico per la seconda parte di stagione; Viñales felice di essere salito sul podio; Rossi deve ancora capire il flag-to-flag; Iannone critico per l’incidente ai box
1/29 Valentino Rossi impenna la sua Yamaha M1 a Brno

Fortuna o strategia?

La gara della MotoGP a Brno è iniziata sotto l’insegna delle incertezze dovute al maltempo, con quasi tutti i piloti in pista che hanno scelto di partire con le gomme da bagnato in mescola media. Marc Marquez però è stato uno dei pochi che ha preso il via con la rain morbida e questo l’ha obbligato (oppure è stata una tattica?!) a rientrare ai box prima di tutti, al terzo giro. Questa ha permesso a Marc di tornare in pista le slick mentre tutti gli altri piloti ancora avevano ancora le rain e la pista si andava via via asciugando. Grazie a ciò, Marquez ha accumulato un vantaggio incolmabile per gli avversari ed è passato sotto alla bandiera a scacchi in prima posizione. La gara si è conclusa con Daniel Pedrosa secondo e Maverick Viñales terzo; quarta posizione per Valentino Rossi, autore di una splendida rimonta.

Per rivivere le emozioni di questo Gran Premio, potete cliccare sul link delle qualifiche e delle gara, altrimenti potete sfogliare la gallery delle foto più belle cliccando qui. Qui sotto trovate invece le dichiarazioni dei piloti dopo la gara.
MotoGP 2017, Brno: cambio di moto "al volo" per Marc Marquez

La parola ai protagonisti

Marc Marquez: “Ho rischiato ma ce l'ho fatta!”
“Questo è stato un weekend molto speciale, tutti abbiamo corso per Angel Nieto, ma è stata anche una gara impegnativa. In griglia mi sono preso il rischio di partire con la posteriore morbida perché speravo di avere più grip nei primi cinque giri prima di rientrare e cambiare moto, ma purtroppo non è andata così. Ho iniziato a fare fatica già da subito e ho perso molte posizioni. Quando mi sono reso conto della situazione ho deciso di rientrare subito e rischiare usando le slick. Quando sono tornato in pista alcuni settori erano ancora troppo umidi e ho seriamente rischiato di cadere nei primi giri. Nelle gare flag-to-flag è difficile riprendere confidenza con la moto, ma ho cercato di capire il più in fretta possibile quanto grip avessi a disposizione. Onestamente in gara mi sono preso molti rischi, ma per fortuna ero in giornata buona. Dopo aver preso tutto quel vantaggio mi solo limitato a guidare bene e a cercare di finire la gara. Sono molto felice del risultato: su questa pista generalmente fatico molto e che ogni anno mi preoccupa, aver ottenuto 25 punti qui è un grande risultato, grazie al team per un altro lavoro svolto alla grande! Abbiamo pianificato la giusta strategia durante la pausa estiva: siamo venuti a provare qui e siamo arrivati alla gara preparati. Stiamo migliorando passo dopo passo, il Campionato è ancora tiratissimo e dobbiamo essere veloci in ogni condizione.”

Dani Pedrosa: “Sono carico per questa seconda metà di stagione”
“A Brno siamo stati competitivi in ogni condizione, sia in qualifica che in gara. Sono molto soddisfatto del risultato e del feeling con la moto, mi sento in generale più forte rispetto all’inizio della stagione. Dobbiamo migliorare su alcuni dettagli, si sapeva quale sarebbe stato il momento giusto per fermarsi, ma abbiamo fatto tesoro dell’esperienza. Normalmente quando si deve uscire con le slick ed è ancora un po’ umido devi essere super attento e concentrato; questo è un punto forte di Marc, lui riesce sempre ad essere velocissimo in queste situazioni, dobbiamo essere in grado di mantenere la stessa concentrazione in futuro, sono questi i dettagli che contano. Voglio ringraziare il team per il team e Michelin per il feeling eccezionale che ho avuto in sella. Abbiamo perso cinque punti nei confronti di Marc ma abbiamo recuperato su diversi avversari. Credo che la strategia del team di venire qui a provare durante la pausa sia stata ottima, arrivare in circuito con buona parte del setting già fatto è ottimo, specialmente su questo tracciato. Abbiamo anche messo a punto qualche dettaglio della moto e mi sento più pronto ad affrontare la seconda metà di stagione. Ora non dobbiamo focalizzarci troppo sul Campionato ma dobbiamo rimanere concentrati e riuscire bene in ogni singola gara.”

Mavetick Viñales: “Primo podio in una gara flag-to-flag”
“Sono molto contento, onestamente, chiudere terzi è stato il massimo che potevamo fare, il nostro obiettivo era il podio e l’abbiamo centrato. Abbiamo faticato parecchio durante tutto il weekend e chiudere terzi in una situazione così difficile è da considerarsi un ottimo risultato. essere sempre sul podio deve diventare la norma, solo così possiamo puntare al Titolo. Sono rientrato un po’ in ritardo -ma comunque insieme a Pedrosa e ad altri piloti- ma nell’economia generale della gara questo non ha influito più di tanto. Il circuito si stava asciugando rapidamente e sarebbe stato meglio fermarsi un pelo prima, ma è la prima volta che concludo una gara flag-to-flag sul podio e per me questa è un’esperienza importantissima. In Austria sarà indispensabile avere un buon feeling e un buon weekend, e puntare alla vittoria domenica prossima sarà molto importante. Credo che tutti i podi di questo GP siano dedicati ad Angel Nieto, era un grande e uno dei migliori.”

Valentino Rossi: “Spero di capire come interpretare una flag-to-flag prima di ritirarmi!”
“È sempre difficile gestire una gara flag-to-flag-, non è certamente un nostro punto di forza, ma alla fine il risultato non è stato per nulla negativo. Siamo migliorati molto rispetto all’ultima gara flag-to-flag e questa volta sono riuscito ad arrivare quarto, ma prima di ritirarmi spero di poter finalmente trovare il modo di risolvere queste situazioni! Comunque se la gara fosse stata o tutta asciutta o tutta bagnata avremmo sicuramente potuto lottare per il podio. Il weekend comunque è stato positivo: abbiamo lavorato bene nel box, mi trovavo bene sulla moto e siamo risultati forti sia sull’asciutto che sul bagnato. La gara è stata tosta, ho spinto al massimo dall’inizio alla fine; è un peccato non aver racimolato più punti e non essere saliti sul podio, ma è andata così, e in fondo il quarto posto non è male.”

Cal Crutchlow: “Bella gara, ma puntavo al podio”
“Sarebbe stato bello giocarsela con Pedrosa per il podio: siamo rientrati e ripartiti insieme ma Dani è stato più bravo a superare Petrucci in ripartenza. È stata dura passare la Ducati e quando Dani l’ha superato ha potuto subito spingere al massimo. Dopo aver finalmente passato Petrucci ho potuto tenere il mio ritmo ma Viñales mi aveva già passato. In definitiva sono soddisfatto del weekend: finire in top5 a Brno non è niente male, tuttavia volevo il podio, ho lavorato per arrivarci e non raggiungerlo chiaramente mi lascia un po’ l’amaro in bocca. Il team ha svolto un lavoro eccezionale nel corso di tutti e tre i giorni, devo ringraziare Honda e il team LCR. La prossima settimana ci aspetta l’Austria e cercheremo di fare un buon lavoro.”

Danilo Petrucci: “Pensavo che la pista si sarebbe asciugata più lentamente”
“È stata una gara molto difficile. Il rammarico è di non aver avuto il coraggio di rientrare un giro o due prima a cambiare la moto. Pensavamo che la pista si asciugasse più lentamente. Ho cercato di resistere con il gruppo di testa. Sono stato sul podio per un po’ di giri. Poi ho cercato di essere il primo Independent e poi la prima Ducati. Non ci sono riuscito. È un peccato ma sono comunque contento perché sono stato protagonista di una bella gara. Non vedo l’ora di essere in Austria.”

Scott Redding: “Peccato per il problema allo scarico”
"Sento di aver fatto una grande gara. Sono partito molto bene, ho fatto la giusta scelta per rientrare e cambiare la moto. Il passo era buono, sentivo di poter stare con I primi. Poi però ho avuto un problema allo scarico. Me ne sono accorto quando ho provato a cambiare la mappa per avere più potenza. È davvero un peccato perché sentivo di poter fare una grande gara. Esco a testa alta da questo week end e spero di essere così competitive anche in Austria".

Andrea Dovizioso: “Anche questi 10 punti contano”
“Purtroppo è stata una gara complicata e non siamo riusciti a decidere la strategia giusta. Sicuramente mi sarei dovuto fermare prima e scegliere le gomme slick medie come hanno fatto i miei avversari. Quando sono rientrato in pista e mi sono reso conto di essere in sedicesima posizione è stata un po’ dura, ma ho stretto i denti ed ho spinto al massimo fino alla fine per portare a casa almeno il sesto posto. Anche i dieci punti conquistati oggi sono importanti in ottica campionato ma onestamente, per come era andato il weekend fino a stamattina, in questa gara potevamo ottenere molto di più.”

Jorge Lorenzo: “Non commetteremo più lo stesso errore…”
“Un vero peccato la gara di oggi... Il meteo è stato davvero capriccioso e ha smesso di piovere proprio quando ero veramente veloce con l’asfalto bagnato. Mi sentivo molto forte e credo che avremmo potuto lottare per la vittoria se le condizioni fossero rimaste le stesse. Poi abbiamo commesso un errore con il cambio moto, perché quando la squadra mi ha segnalato di rientrare ai box la moto non era ancora pronta e quindi abbiamo perso del tempo prezioso e compromesso il resto della mia gara. Sicuramente faremo tesoro di questa esperienza negativa per non ripetere più lo stesso errore, ma la cosa positiva di questo weekend è che siamo stati sempre competitivi, sia con l’asciutto che col bagnato, e adesso arriva un circuito, Zeltweg, dove dovremmo essere tra i favoriti e quindi faremo di tutto per dimostrarlo in gara.”

Alex Rins: “Pessimo feeling dopo il cambio moto, colpa del manubrio piegato”
“La gara è stata molto difficile a causa delle condizioni meteo. Prima di entrare in pitlane eravamo ben piazzati e avevo un buon feeling con la moto, nei primi giri dopo il cambio moto mi sentivo molto strano e non capivo il perché: non sono riuscito a tenere il ritmo che avevo prima e non sono riuscito a spiegarmelo. Quando sono tornato ai box mi hanno spiegato che c’era stato un contatto tra la mia moto e quella di Andrea durante la caduta e che il manubrio era danneggiato. Al netto di tutto sono soddisfatto della prestazione del weekend: abbiamo fatto importanti passi avanti nel setup e sono stato in grado di giocarmela bene grazie al lavoro dei ragazzi del team.”

Andrea Iannone: “Ho dovuto inchiodare e sono caduto, altrimenti l’avrei investito”
“Penso di essere partito bene, ero ben piazzato nei primi giri e penso che avremmo potuto fare una buona gara. Al quarto giro sono rientrato in pitlane ma sfortunatamente mentre stavo entrando Aleix Espargaró stava uscendo. Per evitarlo ho dovuto inchiodare proprio su una grata altrimenti l’avrei preso in pieno. In casi come questo il regolamento è molto chiaro e la direzione gara ha subito preso provvedimenti; non ho potuto fare altro. In ogni caso, anche senza questo inconveniente, la gara sarebbe stata compromessa: il setup da bagnato della moto non era per nulla in ordine e questa non è certo questione di sfortuna. Sono felice perché ho visto che in Giappone è stato fatto un gran lavoro e ce la stanno mettendo tutta per mettermi a disposizione una moto competitiva. Nella giornata di lunedì abbiamo in programma dei test molto importanti e cercheremo di capire come migliorare in futuro.”

Pol Espargaro: “Finalmente in top10!”
“Sono molto felice per il team e per tutti coloro che sono coinvolti in questo progetto in MotoGP. Ricordo quando siamo partiti nella nostra prima gara, in Qatar, dieci gare fa, e abbiamo concluso la corsa, poi in Argentina abbiamo preso i primi punti e ora a Brno siamo entrati nella top10! Dopo il cambio moto ho fatto un errore e ho perso sei secondi finendo nella ghiaia, a parte questo abbiamo fatto un ottimo lavoro nel weekend. Sono felice di aver guidato bene ma buona parte del merito va ai ragazzi del team, hanno fatto un lavoro straordinario. La moto frena benissimo ma perdiamo ancora qualcosa nelle curve, tuttavia qui a Brno con dieci gare alle spalle direi che tutto ha funzionato alla grande. Dopo i test più recenti possiamo sentire tutti la differenza e percepire il salire di livello della moto. In effetti, pensavamo che dopo i test che Mika Kallio aveva condotto qui avremmo faticato parecchio, ma con quello che abbiamo fatto poco tempo fa in Aragona siamo arrivati alla conclusione che la moto è già migliorata parecchio, ora guido la moto in modo diverso e più efficace. Ora occhi puntati sull’Austria: non vedo l’ora!”

Bradley Smith: “Ho deciso di fermarmi e riportare la moto intatta”
“In condizioni così difficili il lavoro del team diventa davvero stressante e complesso: non è facile, con scenari possibili così differenti, e così tanti modi per reagire. Abbiamo impiegato parecchio tempo per fare il cambio moto dopo il secondo giro ma a così breve distanza dalla partenza i ragazzi del team non hanno avuto materialmente il tempo di cambiare i settaggi, più tardi la gara non stava prendendo una bella piega e non solo per colpa della moto, così ho deciso di fermarmi e riportare la moto al box sana e salva. Voglio fare le mie congratulazioni a tutta la squadra per la prima top10, è stata frutto di un’enorme mole di lavoro per tutti quanti. Primo fra tutti Pol, che ha guidato e a cui quindi va buona parte del merito, ma questo è anche un risultato di squadra e non solo qui in pista ma anche per il test team e per tutti quelli che lavorano al progetto in Austria alla KTM Motorsport. Tornando alla gara, è stato un modo frustrante di concludere un buon weekend, dopo che abbiamo ottenuto buone prestazioni sia sul bagnato sia sull’asciutto sabato pomeriggio, e alla fine non abbiamo potuto dimostrare il nostro valore in gara. Detto ciò, nella giornata di lunedì abbiamo in programma una giornata di test qui a Brno per prepararci al meglio per la gara di casa di KTM in Austria la settimana prossima.”
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