Marquez in pole a Brno, Rossi super

Pos.	Pilota	Nazione	Team	Moto	Distanza 1st/Prev.
1	Marc Marquez	SPA	Repsol Honda Team	Honda
2	Valentino Rossi	ITA	Movistar Yamaha MotoGP	Yamaha	0.092 / 0.092
3	Dani Pedrosa	SPA	Repsol Honda Team	Honda	0.138 / 0.046
4	Andrea Dovizioso	ITA	Ducati Team	Ducati	0.460 / 0.322
5	Cal Crutchlow	GBR	LCR Honda	Honda	0.508 / 0.048
6	Jorge Lorenzo	SPA	Ducati Team	Ducati	0.571 / 0.063
7	Maverick Vinales	SPA	Movistar Yamaha MotoGP	Yamaha	0.682 / 0.111
8	Danilo Petrucci	ITA	OCTO Pramac Racing	Ducati	0.757 / 0.075
9	Alvaro Bautista	SPA	Pull&Bear Aspar Team	Ducati	1.046 / 0.289
10	Johann Zarco	FRA	Monster Yamaha Tech 3	Yamaha	1.094 / 0.048
11	Aleix Espargarò	SPA	Aprilia Racing Team Gresini	Aprilia	1.374 / 0.280
12	Loris Baz	FRA	Reale Avintia Racing	Ducati	1.643 / 0.269

13	Alex Rins	SPA	Team SUZUKI ECSTAR	Suzuki	0.240
14	Jonas Folger	GER	Monster Yamaha Tech 3	Yamaha	0.320 / 0.080
15	Jack Miller	AUS	EG 0,0 Marc VDS	Honda	0.323 / 0.003
16	Hector Barbera	SPA	Reale Avintia Racing	Ducati	0.465 / 0.142
17	Karel Abraham	CZE	Pull&Bear Aspar Team	Ducati	0.566 / 0.101
18	Pol Espargaro	SPA	Red Bull KTM Factory Racing	KTM	0.814 / 0.248
19	Bradley Smith	GBR	Red Bull KTM Factory Racing	KTM	0.822 / 0.008
20	Andrea Iannone	ITA	Team SUZUKI ECSTAR	Suzuki	1.025 / 0.203
21	Tito Rabat	SPA	EG 0,0 Marc VDS	Honda	1.068 / 0.043
22	Sam Lowes	GBR	Aprilia Racing Team Gresini	Aprilia	1.245 / 0.177
23	Scott Redding	GBR	OCTO Pramac Racing	Ducati	1.297 / 0.052

Dopo la lunga pausa estiva si riaccendono i motori: iniziano le qualifiche della MotoGP a Brno.
Scendono in pista i piloti che si sono classificati dalla undicesima posizione in giù nel combinato delle FP1-2-3, per giocarsi in 15 minuti i due posti disponibili per passare alla Q2, dove si decideranno le prime posizioni della griglia di partenza per la gara. I piloti che partecipano alla Q1 sono Folger, Iannone, Barbera, Pol Espargaro, Bautista, Petrucci, Rins, Miller, Redding, Abraham, Rabat e Smith.
A 7 minuti dal termine le prime due posizioni sono rispettivamente di Petrucci e Bautista. Intanto cade Lowes. Un attimo dopo cambia tutto: Folger si prende il comando siglando un 1’56”540, distanziando di 75 millesimi il pilota del Team Pramac che intanto rientra ai box. Iannone è in difficoltà e la sua moto sembra avere qualche problema perchè una volta rientrata ai box inizia a fumare. Guasto poi confermato e il pilota di Vasto deve rinunciare a continuare la Q1.
Manca 1 minuto e mezzo e Bautista si lanciano a cercare il miglior tempo, tallonato da Rins che ne studia le mosse: Bautista conclude il giro in 1’56”454, seguito appunto da Rins. Purtroppo nel frattempo Pol Espargarò cade. Petrucci non ci sta e inizia ad accendere caschi rossi nei vari settori e infatti si porta al comando, fermando il cronometro a 1’56”220 ed è primo.
Quindi Petrucci e Bautista passano in Q2, mentre Rins ne rimane fuori solamente per 6 millesimi.

Inizia funambolicamente la Q2 per Marquez: a 12 secondi dalla bandiera a scacchi si chiude l’anteriore del Cabroncito, che miracolosamente riesce a tenere in piedi la moto. Inizia bene la sessione Cal Crutchow che, nonostante l’incidente in FP3, si prende la prima posizione, seguito a 2 decimi da Valentino Rossi. Le cose, però, cambiano subito repentinamente: Pedrosa si dimostra il più veloce con un tempo di 1'55"313 e Lorenzo si prende la seconda posizione. Attenzione però al tornado Marquez che per qualche sbavatura non riesce a fare il miglior tempo e si deve accontentare del secondo, spodestando il Porfuera. Subito dopo c’è un piccolo colpo di scena perché viene cancellato il tempo di Lorenzo in quanto alla curva 14 ha ecceduto il limite della pista. Quindi per ora è ultimo e deve rimediare: torna subito in pista e, dopo il giro di lancio, fa segnare un casco rosso nel primo settore e conclude in terza posizione, subito spodestato da Crutchlow.
Ma il Dottore e il Cabroncito non sono d'accordo con questa classifica provvisoria: Marquez accende un tripudio di caschi rossi e si prende la pol position fermando il cronometro sotto il muro del ’55, cioè a 1’54”981. Valentino Rossi si prende la seconda casella in griglia di partenza, distanziato dallo spagnolo di soli 92 millesimi. Cade Aleix Espargarò.

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