La sezione della coda, sottile e compatta, è stata stampata utilizzando il filamento di nylon PA12, un materiale strutturalmente solido. Tutte le parti stampate in 3D sulla Moto Guzzi sono state realizzate con questo polimero, come i copristeli della forcella con indicatori di direzione integrati. Paul e Philip hanno deciso di mantenere il serbatoio di serie della Guzzi, al quale hanno apportato alcune modifiche: come il tappo in lega, il badge con il nome della moto e la carenatura personalizzata per la parte posteriore, studiata per far correre le linee con una soluzione di continuità verso il retro della moto. Questa dà l'illusione che il serbatoio finisca molto prima di quanto non faccia effettivamente.
Sulla V14 troviamo poi pedane LSL, ammortizzatori Bitubo e sella in Alcantara realizzata su misura. Il motore non è stato modificato, ma su questa special il bicilindrico a V di 90° trasversale Moto Guzzi riceve un nuovo impianto di scarico, con collettori modificati (rivestimento ceramico nero) e fondello in alluminio realizzato a mano.
Nel complesso, giudicando il livello delle finiture di questa special, questa moto sembra davvero un concept in attesa della sua messa in produzione.