Rea: "La Ducati bicilindrica andava già forte, la V4 R..."
La stagione 2019 è ormai alle porte e le novità sono tantissime, con le nuove BMW e Ducati che vedono in sella due assi come Sykes e Davies. Rea è preoccupato? Più o meno... L'intervista esclusiva di Motociclismo a Jonathan Rea
"I fan si annoiano se vinco sempre, io invece lo adoro"
L’anno prossimo ci saranno Davies e Sykes rispettivamente con le nuove Ducati Panigale V4R e BMW S 1000 RR. Di chi sei più preoccupato?
Non ho veramente idea, non ci ho ancora pensato. Adesso è troppo presto per avere un’opinione, ma da quello che ho potuto capire la V4 R è essenzialmente una MotoGP. Ducati era veloce già con il bicilindrico e se l’anno prossimo la moto sarà più potente… sarà un grosso problema. Comunque per adesso penso a me stesso, vedremo poi come sarà il regolamento delle limitazioni al motore con Ducati e BMW. Magari hanno un grandissimo potenziale, ma possono subire tagli di potenza com’è successo alla Kawasaki.
E Yamaha potrà essere in lizza per il titolo?
Vedremo. Van Der Mark è cresciuto veramente tanto quest’anno, finendo terzo assoluto. Ma penso che debba fare un ulteriore passo avanti, sicuramente arriverà il suo momento.
In questi anni nessuno è riuscito a batterti. Ti diverti a correre senza una reale concorrenza?
Ai fan di sicuro questa cosa non piace, ma io adoro vincere. Il fatto è che quando sono in testa vado sempre al 100% delle mie possibilità, non gestisco mai troppo tatticamente la gara. Posso vincere con distacco o per una manciata di millesimi, ma io in ogni giro dò tutto me stesso.
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