Statistiche web

Jerez: super Aprilia e Ducati in SBK, Macho 1°, Guintoli 2°, Davies 3°

In Gara1 il pilota ravennate conquista una splendida vittoria seguito dal compagno di squadra Sylvain Guintoli che recupera 9 punti in campionato su Tom Sykes (5°). Chiude il podio Chaz Davies su Ducati. Cadono invece sia Baz che Giugliano

Jerez: super aprilia e ducati in sbk, macho 1°, guintoli 2°, davies 3°

Partenza: Scatta bene Baz, ma Melandri arriva a fionda dalla seconda fila. Le prime due Aprilia sono davanti.

Giro 1/20: Baz scavalca Melandri e ne approfitta anche Lowes che si porta in terza posizione. Sykes si trova in sesta piazza. Lowes attacca con successo Baz.

Giro 2/20: Giugliano soprassa Sykes, mentre Guintoli cerca la fuga. Giugliano è molto vicino a Davies (5°). Davies entra deciso all’interno di Melandri. Baz torna di nuovo in seconda posizione e anche Giugliano è davanti a Melandri.

Giro 3/20: Le due Ducati sono incollate al codone di Lowes. Davies ruba la terza posizione a Lowes che però non ci sta e risponde, riportandosi davanti. Baz ha ripreso Guintoli, i due francesi hanno un leggero vantaggio sul gruppo.

Giro 4/20: Botta e risposta tra Davies e Giugliano: il pilota italiano ha la meglio. Baz sorprende Guintoli e si porta al comando della gara.

Giro 5/20: Sykes è in ottava posizione, dietro a Rea. Giugliano è arrivato ancora sulla ruota di Lowes. Giugliano attacca Lowes all’ultima curva e conquista il podio virtuale.

Giro 6/20: Anche Davies è davanti a Lowes. Giugliano si è messo all’inseguimento dei primi due.

Giro 7/20: Lowes perde un’altra posizione, questa volta a vantaggio di Melandri: in difficoltà il pilota della Suzuki. Anche Rea su Lowes. Guintoli sta preparando l’attacco su Baz.

Giro 8/20: Guintoli stacca forte e si infila all’interno di Baz.

Giro 9/20: Cade Staring, il pilota esce con i suoi piedi dalla pista. Melandri si riprende la quarta posizione. Guintoli ha messo qualche metro tra sé e Baz.

Giro 10/20: Lowes è precipitato in decima posizione. Il passo di Melandri è molto buono.

Giro 11/20: Melandri attacca Giugliano che risponde ma Melandri non molla e riesce a tornare in terza posizione. Sykes sbaglia in staccata rischiando di abbattere Rea.

Giro 12/20: Cade Davide Giugliano, peccato per il pilota italiano. La Ducati riparte ma rimane bloccata nella ghiaia.

Giro 13/20: Melandri recupera 4 decimi ai due piloti in testa e si fa sotto a Baz.

Giro 14/20: Barrier entra deciso su Elias che riesce a rispondere sul dritto. Cade anche Lowes, che rientra in pista. Cade Baz: colpo di scena. In staccata Melandri si è affiancato, Baz ha provato a resistere ma ha perso l’anteriore.

Giro 15/20: Sykes è incollato a Rea e sta preparando l’attacco.

Giro 16-17/20: Melandri rimane in scia e alla prima curva conquista la testa della corsa. Melandri prende subito diversi metri sul compagno di squadra Sylvain Guintoli. Scivola anche Yates, pilota americano della EBR. Super bagarre tra Barrier, Elias e Salom.

Giro 18-19/20: Melandri allunga, Guintoli non può più niente ora. Dietro, piccolo contatto tra Salom e Barrier.  

ULTIMO GIRO: Melandri continua a comandare la corsa, Guintoli mantiene il distacco. Melandri taglia il traguardo in prima posizione, seguito da Sylvain Guintoli e dalla Ducati di Chaz Davies.

 

Dopo le difficoltà in Gara2 a Laguna Seca, a Jerez il pilota italiano dell’Aprilia è riuscito a agguantare una bellissima vittoria dopo aver recuperato diverse posizioni. Sul secondo gradino del podio sale Sylvain Guintoli, guadagnando importanti punti per il mondiale. Bene anche Chaz Davies con la sua Ducati: il pilota inglese ha mantenuto un passo costante e, alla fine, la caduta di Baz gli ha permesso di conquistare la terza piazza. Poco aggressivo invece Tom Sykes (5°), che preferisce pensare alla classifica generale. Il prossimo appuntamento con il mondiale delle derivate di serie è con la Supersport (cliccate qui per gli orari TV).

 

MONDIALE SBK 2014, JEREZ – CLASSIFICA GARA1

Pos

Pilota

Moto

Miglior giro

Distacchi

1

M. MELANDRI

Aprilia RSV4 Factory

1'42.222

 

2

S. GUINTOLI

Aprilia RSV4 Factory

1'42.198

1.397

3

C. DAVIES

Ducati 1199 Panigale R

1'41.994

4.283

4

J. REA

Honda CBR1000RR

1'41.976

5.705

5

T. SYKES

Kawasaki ZX-10R

1'42.394

6.979

6

E. LAVERTY

Suzuki GSX-R1000

1'42.499

7.342

7

L. HASLAM

Honda CBR1000RR

1'42.190

14.868

8

T. ELIAS

Aprilia RSV4 Factory

1'42.854

23.853

9

D. SALOM

Kawasaki ZX-10R EVO

1'43.385

25.886

10

S. BARRIER

BMW S1000 RR EVO

1'43.051

26.536

11

J. GUARNONI

Kawasaki ZX-10R EVO

1'43.874

41.308

12

A. ANDREOZZI

Kawasaki ZX-10R EVO

1'43.941

46.672

13

S. MORAIS

Kawasaki ZX-10R EVO

1'43.731

48.742

14

N. CANEPA

Ducati 1199 Panigale R EVO

1'43.788

50.131

15

C. CORTI

MV Agusta F4 RR

1'44.226

1'03.677

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA