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Husqvarna Vitpilen e Svartpilen 901, arrivano il 5 marzo?

Husqvarna ha pubblicato due teaser sui propri canali social dove annuncia l'arrivo di una novità che, stando a quanto si intravede, sembrerebbe trattarsi della chiacchierata piattaforma Vitpilen - Svartpilen 901

Vi avevamo già parlato mesi fa della Vitpilen 901, la roadster di Husqvarna che sfrutterebbe la piattaforma del bicilindrico LC8 della "sorella " 890 Duke. Il primo teaser pubblicato sui social da Husqvarna mostra brevi frammenti di video che impediscono una visione completa del mezzo, ma ci sono alcuni indizi come il faro posteriore, il codino e la forcella, riconducibili allo stile delle "frecce" svedesi.

I primi scatti spia che potete vedere cliccando qui, qui, qui, e qui, ci mostravano chiaramente il design della moto, in questo caso la Vitpilen per via del manubrio basso e delle gomme puramente stradali, che non è stato stravolto rispetto a quello della 701 monocilindrica ora non più in gamma. Negli scatti del prototipo avvistato su strada, viene proposta una diversa conformazione del serbatoio e della sella, in particolare nell’area dedicata al passeggero. Concentrandoci sul codino, esso è visibile anche nel teaser pubblicato recentemente da Husqvarna, e risulta pressoché identico. Nel video però, la moto viene ritratta in azione su un circuito sterrato, e il dettaglio degli pneumatici leggermente scolpiti e di un manubrio rialzato fanno pensare più alla gemella Svartpilen.

Vero anche che le due moto, se costruite con la stessa filosofia della gamma, sfrutterebbero la stessa base tecnica, ciclistica e gran parte delle sovrastrutture.

Nel secondo teaser, la misteriosa "...pilen" viene ripresa in azione sul ghiaccio con gomme chiodate, e anche in questo caso diversi elementi sono visibili.

A livello tecnico, le componenti della ciclistica arrivano direttamente dal magazzino KTM: all'anteriore spicca una forcella a steli rovesciati WP regolabile in estensione e compressione grazie alle levette posizionate in cima agli steli, la stessa equipaggiata sulla 890 Duke, mentre al posteriore troviamo un ammortizzatore completamente regolabile, anche’esso WP, collegato ad un forcellone in alluminio. Il telaio è una unità a traliccio in tubi con telaietto posteriore in allumino, imbullonato all’unità principale. Anche questo sembrerebbe molto simile a quello della 890 Duke.

Una scelta ponderata, che aumenterebbe la fruibilità di questo modello, sarebbe quella di proporre le moto con una potenza inferiore o uguale a 95 CV, in modo da poter essere depotenziate per la patente A2.

Non ci resta quindi che attendere, e scoprire cosa ha in serbo per noi Husqvarna! Voi cosa ipotizzate?

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