Attenzione quindi se avete in mente un viaggio in Francia: a chi non rispetterà l’obbligo di indossare i guanti verrà elevata una contravvenziione di 68 euro (sia al conducente che al passeggero) e gli verrà decurtato un punto della patente. Se si paga la multa entro 15 giorni, questa viene ridotta a 45 euro. Vi ricordiamo che in Francia il limite dei punti sulla patente è di 6 per i neopatentati, che sale poi a 12 col passare degli anni, non 20 che diventano 30 come da noi; per cui la pena di un punto potrebbe essere paragonata ad una “nostra” sanzione di 3 punti.
E non scordatevi poi di caricare a bordo il giubbetto catarifrangente, in caso di dimenticanza le multe vanno dagli 11 euro (mancanza di giubbetto a bordo) ai 135 euro (mancanza di utilizzo del giubbetto in caso d’emergenza).
Anche nel nostro Paese si parla da tempo di istituire l’obbligo di utilizzare abbigliamento protettivo per i motociclisti. Nel 2010 ad esempio venne discussa una proposta di legge in questo settore, ma allora la richiesta era abbastanza particolare (tuta integrale obbligatoria per i piloti di tutte le moto di grossa cilindrata) e poi non ne venne fatto più nulla. Quindi, al momento in Italia resta in vigore solo l’obbligo del casco, che deve essere omologato e sempre allacciato.
Chissà se sulla scia della nuova norma francese qualcosa si muoverà anche da noi… In realtà non è che qualcuno non ci abbia provato, a proporre qualcosa del genere, riuscirci è un altro discorso. Secondo noi l'utilizzo dei guanti per un motociclista è imprescindibile, sull'obbligatorietà avremmo qualche perplessità, più che altro perchè poi dai guanti si passerebbe al paraschiena, alla giacca tecnica, ai pantaloni con protezioni, agli stivali... Il casco è obbligatorio, certo, ma è uno standard mondiale (e il tipo di ferita da cui ci difende è "leggermente" diverso), mentre quella dei guanti è un'invenzione tutta francese.
In compenso da noi le protezioni sono
obbligatorie quando si fa l'esame pratico della patente A.