CIV 2018, Misano: Pirro torna in vetta. Doppietta per Zannoni

Colpo di scena nelle fasi iniziali di gara 1, perché Michele Pirro è costretto ad abbandonare la gara a causa di una caduta. A trionfare è Lorenzo Zanetti. Il pilota Ducati Motocorsa ha ottenuto la 2° vittoria del 2018, con oltre 4 secondi di distacco dai suoi avversari, guidando al meglio delle sue possibilità e dimostrando che dopo Imola prosegue la crescita delle sue prestazioni e di quelle del team. Seconda posizione per la BMW di Roberto Tamburini, all’ELF CIV SBK come wild card e podio chiuso da Luca Vitali (DMR Racing BMW). Grande lotta per il 4° e 5° posto tra Riccardo Russo e Matteo Ferrari, con l’alfiere Motocorsa che è riuscito a chiudere davanti al pilota Barni Racing Ducati.

Nella gara di domenica Pirro torna alla vittoria. Il numero 51 è tornato a trionfare in una gara dove è stato a lungo in scia a Lorenzo Zanetti, aspettando il momento migliore per andare al comando e dimostrando di avere il passo giusto per tornare sul primo gradino del podio. Seconda posizione per Lorenzo Zanetti (Ducati Motocorsa) bravo a crederci fino all’ultimo, salvo poi doversi arrendere al ritmo del Campione in carica. Terza posizione ancora per la BMW di Roberto Tamburini.

L’ELF CIV tornerà in pista il 22 e 23 settembre al Mugello. Cliccate qui sotto per aprire la classifica generale, in alto in allegato tutti i risultati di gara 1 e gara 2.

La gara del sabato del 4° round dell’ELF CIV dal Misano World Circuit ha messo in evidenza uno straordinario Kevin Zannoni. L’alfiere TM Racing Factory 3570 MTA, dopo aver conquistato una pole vicina ai tempi del Mondiale Moto3 (1’42”461), ha fatto una gara straordinaria, firmando il best lap (1’43.852) e andando a vincere in solitaria. Dietro di lui è stata bagarre a non finire, con la seconda posizione conquistata sotto la bandiera a scacchi da Raffaele Fusco (Gradara Corse TM). Terzo Nicholas Spinelli (Honda Gresini Racing Junior Team).

In gara 2 Zannoni ha fatto il bis. Kevin ha trionfato in una gara dove ha dovuto mettere tutto se stesso per avere la meglio sugli avversari, visibilmente cresciuti rispetto alla gara del sabato, con il gruppo di testa che ha girato su tempi vicini a quelli del Mondiale Moto3. Seconda posizione per Nicola Carraro (Minimoto Portomaggiore), bravo a spingere fino all’ultimo e a realizzare il best lap (1’43.712); Lorenzo Bartalesi terzo.

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Battaglie a non finire in SS600. In gara 1 a trionfare è Stefano Valtulini: l’alfiere Kawasaki Pleo Racing è stato autore di un’ottima prestazione, andando a vincere dopo una bagarre terminata solo sotto la bandiera a scacchi. Dietro di lui, seconda posizione per Massimo Roccoli (Gas Racing Team Yamaha), in testa per gran parte della gara salvo poi arrendersi nel finale. A chiudere il podio è stato Marco Bussolotti (Rosso Corsa Yamaha), che è riuscito a mettere alle spalle gli altri due alfieri Gas Racing: Mattia Casadei e Lorenzo Gabellini. 6° posto per Davide Stirpe (Extreme Racing Bardahl MV Agusta).

In gara 2 è ancora Stefano Valtulini a imporsi. Il pilota Pleo Racing Kawasaki ha siglato la doppietta dopo una bagarre durissima. Dietro di lui, a chiudere il podio, i due alfieri del Gas Racing Team: Massimo Roccoli e Mattia Casadei. A brevissima distanza dai primi Davide Stirpe (Extreme Racing Bardahl MV Agusta), Marco Bussolotti (Rosso Corsa Yamaha) e Lorenzo Gabellini.

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In SS300 ancora un arrivo in volata, che ha premiato Luca Bernardi (Team Trasimeno Yamaha) in gara 1. Il campione in carica è riuscito ad avere la meglio sul poleman Manuel Bastianelli (Kawasaki Prodina Ircos), con Kevin Sabatucci (ProGP Racing Yamaha) a chiudere il podio. Sfortuna per Thomas Brianti (KTM) fuori per una caduta e Marc Luna Bayen (CM Racing Kawasaki) out per un problema tecnico.

In gara 2 ha trionfato nuovamente Luca Bernardi. Il pilota Team Trasimeno Yamaha ha rifilato però un distacco di oltre 5 secondi ai suoi avversari, grazie a un ritmo davvero insostenibile. Dietro di lui bagarre a non finire per le altre due posizioni del podio, con Manuel Bastianelli (Prodina Ircos Kawasaki) che, bravo a rimanere in piedi dopo un contatto nelle fasi iniziali di gara, è riuscito ad avere la meglio su un tenace Kevin Sabatucci (ProGP Racing Yamaha), autore del best lap di 1’50.629 proprio all’ultimo giro.

A trionfare nella Premoto3 250 4T è stato Colin Veijer. L’alfiere JCRT Speed Up ha imposto in gara 1 un gran ritmo alla gara, conquistando la sua seconda vittoria del 2018. Dietro di lui ha chiuso Matteo Boncinelli (RMU VR46 Riders Academy) autore anche del best lap (1’49.210) con Nikolas Marfurt (2 Wheels Polito) terzo, primo podio per lui in questo 2018. Nella 125 2T è stato invece il poleman Filippo Bianchi a trionfare. Il pilota Honda è riuscito a chiudere davanti a Mirko Gennai e al rivale Jacopo Hosciuc.

Nella gara della domenica della Premoto3 125 2T Filippo Bianchi (Honda) ha strappato la vittoria agli avversari siglandon una doppietta e lasciandosi alle spalle Mirko Gennai e Jacopo Hosciuc. Nella Premoto3 250 4T è stato Colin Veijer a tagliare il traguardo per primo, salvo poi essere squalificato per irregolarità tecnica. Squalifica sempre per irregolarità tecnica anche per Alberto Surra, che aveva tagliato il traguardo in 10° posizione. La vittoria è andata quindi ad Alessandro Motosi (Full Moto Squadra Corse RMU), con Matteo Boncinelli (RMU VR46 Riders Academy) 2° e Davide Cangelosi (3570 MTA) 3°.

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