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Grande vittoria di Badovini: è il re di Sepang in Supersport

Dopo il posticipo per maltempo, la Supersport vede il primo trionfo in un Mondiale delle derivate di serie per Badovini, che finora aveva vinto "solo" nella Coppa FIM Stock 1000 (compreso il titolo 2010). Ayrton batte in volata l'idolo di casa, Khairuddin. 3° Gino Rea, poi Jacobsen, Smith e Sofuoglu. Cluzel velocissimo ma 7° per la scelta di gomme e problemi al cambio, Krummenacher 8°, poi 5 italiani

WSSP 2016: LA CRONACA DELLA GARA DI SEPANG GIRO PER GIRO

La gara era inizialmente prevista per le ore 8,20 ore italiana, ma a causa delle forti precipitazioni che si sono imbattute sul circuito di Sepang, la race direction ha deciso di posporre la Supersport dopo Gara 2 della Superbike. Il tracciato è ancora bagnato, nonostante la pioggia abbia smesso di cadere sulla pista. Cluzel opta per le gomme intermedie, unico tra i partenti. A proposito del francese della MV Agusta, fin dal giro di ricognizione è evidente che ha problemi al cambio, specie in scalata.

Partenza: parte benissimo Rea che si porta al comando, segue Sofuoglu, Khairuddin è 3° davanti a Smith. Nelle ultime curve cadono 2 piloti: sono Jezek e Wahr. Il ceco riparte, ma il tedesco è costretto al ritiro. Khaiurddin tenta l’attacco su Sofuoglu all’ultima curva ma non gli riesce

1/14: Rea è al comando, Kahiruddin infila Sofuoglu nella 5° curva del tracciato, ora il Malese è 2°. Top 10 composta da: Rea, Khairuddin, Sofuoglu, Smith, Badovini, Jacobsen, Terol, Baldolini, Cluzel e Krummenacher. Zanetti nel T2 infila Krummenacher e si porta al 10° posto. Cluzel va largo e viene infilato da Zanetti e Krummenacher, ora il francese è 11°.

2/14: Khairuddin fa impazzire i tifosi e si porta in testa poco prima del rettilineo principale, Sofuoglu sbaglia nello stesso punto e viene passato da Rea e Smith. Il Turco però, nel secondo settore si porta in terza piazza ma Smith sul bagnato ha un feeling incredibile e si riporta davanti al numero 1 del Team Puccetti. Gino Rea tenta l’attacco su Khairuddin ma non gli riesce. Più indietro Caricasulo supera Krummenacher per la decima piazza, Cluzel viene sorpassato da Rolfo: il francese ora è 13° davanti a Gamarino.

3/14: Badovini approfitta dell’errore di Sofuoglu e si porta in quarta posizione, ma Sofuoglu si riporta davanti poco dopo. Nel T3 Badovini riprova l’attacco su Sofuoglu, ma stavolta non gli riesce. Nel frattempo Baldolini scavalca Terol e si porta in settima piazza.

4/14: Giro veloce per Smith (3°): 2’22”865. Khairuddin nel frattempo è in testa, con 2 decimi di vantaggio su Rea, che nel T3 viene sorpassato da Smith. Nel frattempo Badovini affonda l’attacco su Sofuoglu per la quarta piazza. Nell’ultima curva Badoivini approfitta dell’errore di Rea: ora Ayrton è 3°! Krummenacher guadagna due posizioni e si porta in nona piazza

5/14: Inizia la bagarre tra Badovini (3°) e Rea (4°). Zanetti e Cluzel si prendono a sportellate, Cluzel va leggermente largo e viene sfilato anche da Rolfo. Posizioni che vengono di nuovo sovvertite in quel gruppo: 10° Caricasulo, 11° Cluzel, 12° Zanetti, 13° Gamarino, 14° Rolfo

6/14: Nel frattempo Badovini, che detiene il giro veloce della gara (2’21”798), entra in bagarre con Smith per il 2° posto. Più indietro, Zanetti viene superato da Gamarino che ottiene il 12° posto. Khairuddin è sempre in testa, con 6 decimi di vantaggio su Smith, Badovini e Rea. Sofuoglu è 5° ed è inseguito da Jacobsen.

7/14: Continua la gara superlativa di Badovini: dopo l’attacco su Smith nel T1, si trova al 2° posto. Si segnala che i primi 6 hanno un vantaggio di 10 secondi sul 7°, Alex Baldolini. Smith commette un errore e viene superato anche da Gino Rea, che è virtualmente sul podio. Nel frattempo Cluzel sorpassa Caricasulo e ottiene il 10° posto

8/14: Smith viene infilato anche da Sofuoglu e da Jacobsen, ora l’alfiere del Team Landlord è 6°. Ma dalle retrovie Cluzel (10°) batte un colpo: giro veloce con 2’21”665. Il francese ha problemi al cambio, e infatti dopo aver superato Terol e Krummenacher, viene recuperato dai due.

9/14: Cluzel, nonostante l’errore, è ancora velocissimo: 2’21”403, giro di riferimento della gara e 8° posto per lui. Khaiurddin è ancora in testa, seguito da Badovini, Rea, Sofuoglu e Jacobsen. La pista si sta asciugando gradualmente. 

10/14: Badovini guadagna 6 decimi in due settori e si porta alle calcagna di Khairuddin, che nel T4 è andato largo e lascia spazio a Badovini per portarsi in testa. PJ Jacobsen stacca magistralmente e infila Sofuoglu per la quarta posizione.

11/14: Khairuddin si riporta in testa alla prima curva, ma in percorrenza della curva 3 si porta ancora davanti al Malese. Nella prima curva Sofuoglu tenta l’attacco su Jacobsen, ma va largo e vanifica lo sforzo fatto: PJ è sempre 4° davanti a Kenan. Gino Rea è sempre 3° ed osserva i piloti che lo precedono, aspettando il momento buono per approfittare di un errore di chi lo precede. Cluzel passa Baldolini ed è 7°, nonché pilota più veloce in pista.

12/14: Ayrton Badovini ritorna in testa alla corsa, e cerca le zone bagnate per raffreddare un po’ le gomme. Jacobsen ha messo il turbo: ha recuperato mezzo secondo su Rea, che lo precede in terza piazza. Top 10 composta da: Badovini, Khairuddin, Rea, Jacobsen, Sofuoglu, Smith, Cluzel, Baldolini, Krummenacher, Caricasulo. Nell’ultimo settore Krumemnacher sorpassa Baldolini.

Ultimo giro: Khairuddin infila Ayrton alla prima curva, ma due curve dopo Badovini si riporta in testa. Nel frattempo arriva la caduta di Nico Terol, il pilota è ok. Badovini è in testa sull’ultimo rettilineo di Sepang, Khairuddin infila Badovini all’ultima curva, il Malese va largo, l’italiano ne approfitta, incrocia la traiettoria e…

Bandiera a scacchi: ...Badovini vince la sua prima gara in Supersport (e in generale in un Mondiale per derivate di serie)! 2° Khairuddin, 3° Rea. 

Lotta all'ultimo sorpasso: un battito di ciglio separano Badovini e Khairuddin

Gara al cardiopalma quella della Supersport: nelle ultime tornate Khairuddin e Badovini si sono dati battaglia per il primo posto, senza esclusione di colpi. Alla fine, per appena 50 millesimi, Badovini beffa il pilota di casa e ottiene così la prima vittoria in un Mondiale delle derivate di serie (la Stock 1000, di cui Ayrton ha vinto il titolo 2010, è "solo" una Coppa FIM). La prima vittoria di Badovini in Supersport ricorda quella di Lanzi, che nel 2012 ha vinto sul bagnato la sua prima gara in Supersport, da wild card e per distacco. Ecco, Ayrton se l'è dovuta sudare di più, ma è ancor più dolce vincere così! Zulfahmi Khairuddin, idolo di casa, ha fatto sognare il pubblico di Sepang e porta a casa il 2° posto. Gino Rea è autore di una gara assolutamente perfetta e termina 3°, nella stessa posizione dalla quale è partito e portando ancora una MV Agusta sul podio nonostante le prestazioni deludenti degli ufficiali. PJ Jacobsen, autore del giro veloce (2’21”142) chiude con un ottimo 4° posto, precedendo il vincitore di Assen, Kyle Smith. 6° Kenan Sofuoglu che continua a guadagnare terreno in Campionato nei confronti dello svizzero Randy Krummenacher, che termina 8°. Tra le due Kawasaki del Team Puccetti, c’è Jules Cluzel: il francese del team ufficiale MV Agusta ha lottato continuamente con il cambio, e nonostante si trovasse 13° nei primi giri della corsa (a causa della scelta delle gomme intermedie, che lo penalizzavano nei confronti di tutti gli altri, che giravano con le Rain), è stato in grado di effettuare numerosi sorpassi a suon di giri veloci ed è riuscito a concludere abbondantemente nella top 10, completata da Alex Baldolini (9°) e Federico Caricasulo (10°). I due italiani sono seguiti da altri 3 connazionali: Christian Gamarino (11°), Roberto Rolfo (12°) e Lorenzo Zanetti (13°). 
 

MONDIALE SUPERSPORT 2016: SEPANG: CLASSIFICA GARA

MONDIALE SUPERSPORT 2016: CLASSIFICA GENERALE

POSIZIONE PILOTA MOTO PUNTI
1 K. SOFUOGLU KAWASAKI 96
2 R. KRUMMENACHER KAWASAKI 79
3 J. CLUZEL MV AGUSTA 67
4 K. SMITH HONDA 57
5 P. JACOBSEN HONDA 56
6 G. REA MV AGUSTA 52
7 A. BALDOLINI MV AGUSTA 51
8 F. CARICASULO HONDA 48
9 A. BADOVINI HONDA 41
10 Z. KHAIRUDDIN KAWASAKI 40
11 O. JEZEK KAWASAKI 32
12 N. TEROL MV AGUSTA 30
13 C. GAMARINO KAWASAKI 30
14 A. ZACCONE* KAWASAKI 22
15 L. ZANETTI MV AGUSTA 21
16 A. BASSANI* KAWASAKI 20
17 A. WEST YAMAHA 16
18 I. MIKHALCHIK* KAWASAKI 16
19 K. WAHR HONDA 15
20 R. ROLFO MV AGUSTA 12
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