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Pedrosa con Honda fino al 2018: il mercato MotoGP si sistema

Il pilota di Sabadell firma con HRC per le stagioni 2017 e 2018, quindi i tasselli dello schieramento MotoGP 2017 vanno… a posto: a breve arriva l’annuncio di Viñales in Yamaha, al suo posto in Suzuki ci dovrebbe andare Iannone, Dovizioso resterebbe con la Rossa

Mercato piloti Motogp: Il cerchio si chiude

Rossi in Yamaha fino alla fine della stagione 2018, idem Lorenzo in Ducati, Smith in KTM, Folger al suo posto in Tech3; Lowes in Aprilia MotogP: questi i cambi di casacca più importanti e sicuri per il 2017. Alcuni di questi spostamenti hanno generato reazioni a catena, muovendo l’ingranaggio del mercato piloti a regime sempre più alto. Due delle questioni irrisolte più interessanti riguardavano i compagni di squadra di Valentino in Yamaha e di Jorge in Ducati, ma per almeno una si è arrivati alla conclusione (che determina un’accelerazione anche per l’altra). Nonostante fosse uno dei “papabili” per affiancare il Dottore sulla M1 ufficiale (lo aveva detto anche Rossi), Pedrosa ha infatti firmato con la Honda per le stagioni 2017 e 2018, rendendo di fatto evidente che sarà Maverick Viñales a fare da “secondo” a Rossi per i prossimi due anni, candidandosi al ruolo di prima guida nel momento in cui il pesarese si ritirerà.
Ma occupiamoci del rinnovo di Pedrosa, poi finiamo il ragionamento sugli… abbinamenti moto/pilota nel 2017.

Pedrosa resta uomo Honda

Honda Racing Corporation ha annunciato il rinnovo del contratto di Pedrosa per altri due anni, quindi dani sarà ufficiale Honda fino al 2019. La firma è avvenuta prima del GP del Mugello, il 250° per il 30enne pilota catalano, vincitore di tre titoli mondiali (2003 in 125, 2004 e 2005 in 250). 250 GP e tre titoli mondiali tutti firmati Honda. Fin dall’ormai lontano 2001 che Pedrosa è infatti legato alla Casa di Tokyo, cioè dall’anno in cui Honda lo volle far debuttare in 125 nel Motomondiale dopo che il pilotino aveva impressionato nelle minimoto, vincendo tra l’altro un monomarca Honda nel 2000. Nel 2006 è passato in MotoGP e tutt’ora è il pilota con più podi per la Casa giapponese: 142, tra i quali 51 vittorie, tre in meno di Mick DoohanNella stagione 2016, Pedrosa è quarto in classifica, con il miglior risultato finiora costituito dal 3° posto in Argentina.
 
Dani Pedrosa: “Sono molto felice di annunciare il mio rinnovo con Honda. Sono grato alla mia scuderia e alla Casa per la  fiducia rinnovata per altri due anni. Credo che per me il meglio sia continuare con la Casa a cui sono legato fin dalla mia prima gara. Sono contento che le trattative siano state veloci, ora posso concentrarmi e dare il 100% nel fine settimana del GP d’Italia”.
 
Shuhei Nakamoto, vicepresidente HRC e coordinatore del reparto corse Honda: “Siamo molto lieti di aver rinnovato il contratto a Dani, abbiamo apprezzato la sua fedeltà a Honda e HRC. È da molti anni che lavoriamo insieme, ma vediamo sempre la stessa passione e dedizione immutate nel corso degli anni; la sua esperienza è fondamentale per i nostri tecnici e lo sviluppo della moto. Faremo del nostro meglio per aiutarlo a dimostrare ancora tutto il suo talento”.
 
MotoGP
Partenze: 171
Podi: 101 (28 volte 1°, 38/2°, 35/3°)
Pole position: 28
Giri veloci: 41
Miglior posizione in classifica generale: 2° (2007, 2010, 2012), 3° (2008, 2009, 2013)
250 cc
Partenze: 32
Podi: 24 (15 volte 1°, 8/2°, 1/3°)
Pole position: 9
Giri veloci: 15
Miglior posizione in classifica generale: Campione del Mondo 2004, 2005
125 cc
Partenze: 46
Pole position: 17 (8 volte 1°, 4/2°, 5/3°)
Poles: 9
Giri veloci: 5
Miglior posizione in classifica generale: Campione del Mondo 2003

Iannone in Suzuki?

Dicevamo all’inizio che la firma di Pedrosa con Honda ha di fatto svelato il nome di chi sarà il compagno di Rossi in Yamaha per i prossimi due anni. Manca ancora l’ufficialità, ma a giorni verrà comunicato che Maverick Viñales lascerà Suzuki per accasarsi nel team ufficiale Yamaha. Per i candidati a sostituirlo in Suzuki si sono fatti molti nomi, tra cui quelli di Iannone e Rins. Sarebbe proprio Andrea il pilota scelto, anche perché il pilota di Vasto avrebbe declinato l’offerta di Ducati, stimata in 1,5 milioni ad annata. Ecco quindi che la Ducati dovrebbe completare il proprio schieramento con Dovizioso, per cui si vociferava un passaggio in KTM e che invece avrebbe accettato un taglio di stipendio piuttosto consistente. Tornando un attimo alla Suzuki, a fianco di Iannone potrebbe non essere confermato Aleix Espargaro, dato che ad Hamamatsu guardano con estremo interesse a Rins…
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