La Yamaha XSR700 si trasforma in una moto da "sparo"

Essendo costruita con l'obiettivo di prender parte al Campionato Europeo di Sprint Race, questa special deve rispettare le restrizioni imposte dal regolamento. Nonostante ciò Brice Hennebert, proprietario di Workhorse Speed Shop, ha avuto modo di esprimere il meglio di sé su questo progetto. All'interno del motore l'albero è stato equilibrato, il circuito dell'olio modificato e i contrappesi soppressi. Sulla moto è stata poi installata una frizione antisollevamento Suter, una nuova centralina elettrica ed è stato modificato il corpo dell'iniezione.

La chicca forse più interessante di questa moto è l'impianto NOS, la sovralimentazione al protossido d'azoto che dona a questa XSR700 un'accelerazione bruciante. Il serbatoio del NOS è nascosto all'interno di una bottiglia di vino posta sul lato destro della moto. Troviamo poi impianto frenante racing, un grande radiatore anteriore, codino ridotto al minimo e impianto di scarico con i due collettori che corrono sinuosi sul lato sinistro della moto, per unirsi poi in un singolo terminale posteriore alto.