La costruiscono in Italia. Monta lo stracollaudato monocilindrico Minarelli
660 rivisto in alcuni dettagli per offrire più coppia. Ma, soprattutto,
ha un design originale che si sviluppa attorno al motore (ammortizzatore
posteriore compreso).
Costa 6.490 euro.
Quasi una MT-01
i
n
scala ridotta. 660 cc contro 1.670 della sorella maggiore.
Ma anche
questa MT-03 mostra i muscoli grazie a un design unico e con
il motore in bella mostra a fare da centro nevralgico al design
globale.
Il serbatoio da 15 litri è l’unico elemento verniciato (bianco, nero o
blu) insieme alla molla del mono (gialla o rossa).
Nero opaco il resto delle sovrastrutture, che si limitano a parafango e
mini-fianchetti.
La moto
cattura l’attenzione sulla zona centrale anche grazie
all’originale
collocazione del monoammortizzartore (sul lato destro) col suo bel
mollone colorato che lavora orizzontalmente. Una soluzione già vista sulla
nuova Kawasaki Er-6n, anche se in posizione più arretrata.
Questa scelta ha anche delle valenze estetiche ma, in primo luogo, è dettata
dalla volontà
di accentrare le masse intorno al baricentro.
Il forcellone in alluminio, fuso in un solo pezzo, è una vera e propria
scultura e promette grande rigidità. A esso è vincolato senza
interposizione
di leveraggi del monoammortizzatore.
Asciutta e compatta, la MT-03
riprende la filosofia del
“Kodo” giapponese,
cioè del battito: del rullare ritmico di un tamburo o, parlando di
moto, di un motore con tanta schiena.
Il doppio scarico sottosella è in realtà un unico silenziatore con due
uscite che ingloba il catalizzatore.
I collettori di scarico confluiscono nel silenziatore passando sul lato
sinistro del motore.
Sotto il cuscino riservato al passeggero è ricavato un piccolo spazio,
sufficiente per riporvi i documenti e un lucchetto a "U".
MT, come Mega Torque. Ovvero “vagonate di coppia”
Certo, non esprime i valori della MT-01, però ha dei bei bassi,
capace
di 5,40 km: un valore più che sufficiente. Il monocilindrico di 660
cc è lo
stracollaudato Minarelli che equipaggia anche la XT nelle versioni
Enduro e Supermotard.
Rispetto alla XT660X però
cambia il setting della ECU, la capienza
dell’airbox
(7 litri) e il rapporto corona/pignone, che passa da 45/15 a 47/15.
La rapportatura così corta suggerisce che il range di utilizzo ideale sia
tra i 3.000 e i quasi 6.000 giri indicati.
Con queste caratteristiche
si intuisce che la MT-03 non ama l’autostrada.
Se non sono le vibrazioni a indurre il pilota a tenere velocità inferiori
al limite (già a 120 km/h si superano i 5.500 giri), ci pensa la pressione
dell’aria a scoraggiare un viaggio a 130 km/h costanti.