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19 January 2010

Yamaha festeggia la vittoria di Franco Picco nella categoria “Marathon” della Dakar

Il 54enne veneto, in sella ad una Yamaha WR450F di serie, elaborata per affrontare i rally, si è aggiudicato la vittoria nella categoria “Marathon”.

Yamaha festeggia la vittoria di franco picco nella categoria “marathon” della dakar




Gerno di Lesmo (MONZA E BRIANZA) 18 gennaio 2010 –
Yamaha festeggia la vittoria di Franco Picco nella categoria “Marathon” della Dakar, riservata alle moto derivate dalla serie ed adattate per affrontare i grandi rally, come quello sudamericano. Picco, 54enne, ha raggiunto 25 anni dalla sua prima partecipazione alla Dakar e, oltre che nella sua categoria, è andato forte anche nella classifica generale, dove si è piazzato in 23esima posizione assoluta.

Picco ha commentato la sua vittoria sul blog di appassionati Quelli dell’Africa, dove si legge: “Devo essere onesto, la mia Yamaha è stata proprio brava. Fretignè sostiene che la sua Yamaha non andasse più di 135 km/h, massimo 145 km/h all'ora, io invece oggi ho toccato ben 156 km/h. La scelta della moto è stata fondamentale. Un solo aneddoto su tutti: la catena che ho utilizzato è stata quella originale, di serie, senza nemmeno toccarla. Certo è necessario stare molto attenti alla moto, lavorarci sopra con olio, filtro dell’aria ecc...ecc..., anzi a questo proposito: il filtro dell’aria  è stato la carta vincente della mia Yamaha WR450F. Nel 2009 la moto di Ronconi non andava così bene, la nuova scatola filtro permette al propulsore di respirare meglio, e la distribuzione dei pesi è molto più adeguata”.

Ha aggiunto Picco: “Non pensavo di arrivare 23° assoluto, e soprattutto di vincere la categoria Marathon, mi sto dicendo bravo da solo. É stata una gara dura fino alla fine, guarda le dune di ieri, solo oggi che era veloce – 14esima e ultima tappa n.d.r. - mi sono un po’ rilassato. Però, in tutta sincerità, pensavo fosse davvero più facile. L’anno scorso, guardandola da semplice addetto ai lavori, mi era sembrata molto più semplice. Ero sicuro che andando piano e con estrema tranquillità sarei comunque arrivato in fondo, ed invece non è certo facile come si pensa....Io cercavo di andare piano, per non rischiare, ma in certi punti del percorso è troppo pericoloso e sei comunque costretto ad aprire il gas per toglierti da situazioni difficili. Anche oggi, per esempio, nel corso dell’ultima tappa, stavo andando piano, rimanendo a distanza di sicurezza da un quad che faceva molta polvere. Poi ho guardato indietro ed ho visto che ne arrivava subito un secondo. Allora ho cominciato ad accelerare prendendo qualche rischio in più”.

Cyril Despres, vincitore assoluto della Dakar 2010, si è complimentato con Picco, ammirandolo per la sua “anzianità di servizio”: era alla 17esima Dakar disputata. Franco, nella sua carriera, ha corso in otto edizioni su due ruote, sei in auto e due su camion. Picco corse la sua prima Dakar quando era ancora la “lunga africana”: la Parigi-Dakar del 1985, dove debuttò con una Yamaha TT600, conquistando il terzo posto nella classifica assoluta. Nelle 17 edizioni del rally a cui il veneto ha partecipato, ha accumulato nel suo palmarès due secondi posti assoluti, che gli sono valsi anche due primi posti nella categoria riservata alle monocilindriche, realizzati con la Yamaha Ténéré 750. Picco è stato anche per due volte, di cui una nel 1986 con la Ténéré , vincitore assoluto del Rally dei Faraoni.
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