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Vespa Primavera: più ergonomica e agile, brillante e confortevole

Un modello rimasto un’icona nella storia dello scooter più famoso del mondo rivive nel terzo millennio: eredità certamente pesante ma che designer e tecnici hanno saputo rielaborare al meglio. Il test e la mega gallery

Vespa primavera: più ergonomica e agile, brillante e confortevole

di Aldo Benardelli

 

Salone del Motociclo di Milano del 1967: Piaggio presenta la Vespa Primavera. Salone del Motociclo di Milano del 2013: Piaggio presenta la Vespa Primavera (cliccate qui). Destinata a sostituire la gamma LX, la nuova Primavera è uno scooter con tante sostanziose novità che la rendono di fatto un modello tutto nuovo: quote di ciclistica più abbondanti, un telaio completamente rivisto e irrobustito, nuovi attacchi del motore alla scocca, una sospensione anteriore più efficace e scorrevole e soprattutto una linea molto più filante ed elegante e con meno particolari in plastica.

 

COME VA: PIÙ ERGONOMIA, MANEGGEVOLEZZA E COMFORT

Adesso è più facile mettere i piedi a terra grazie alla sciancratura della pedana; il vano sotto sella è più ampio perché la batteria è spostata nel tunnel centrale; la strumentazione riprende gli stilemi dei tachimetri “a ventaglio” delle Vespa d’epoca e finalmente i comandi elettrici al manubrio cambiano aspetto e soprattutto funzionalità. Il cerchio posteriore è cresciuto alla misura di 11 pollici come l’anteriore: i motori 125 e 150 a tre valvole hanno beneficiato di una nuova centralina e di una più adeguata rapportatura al variatore.

Il primo, breve, contatto dinamico ci ha pienamente convinto: la Primavera offre una migliorata ergonomia generale, la sella ridisegnata garantisce grande comfort. Le motorizzazioni, già apprezzate sulla serie LX, consentono spunto brillante e buon allungo con totale assenza di vibrazioni. Le modifiche alla ciclistica esaltano la maneggevolezza nel traffico e un feeling decisamente superiore nell’inserire lo scooter in curva. Le sospensioni, pur mantenendo una certa rigidità, rendono comunque confortevole la marcia anche sullo sconnesso. Decisamente migliorata la forcella che affonda meno in frenata e filtra con migliore scorrevolezza le asperità dell’asfalto. Un passo – e che passo – decisamente avanti rispetto alle LX.

 

QUANDO E QUANTO

La Primavera viene distribuita in questi giorni ai concessionari ed è disponibile con quattro motorizzazioni: 50 2T, 50 4T quattro valvole, 125 3V e 150 3V al prezzo rispettivamente di 2.720, 2.820, 3.950 e 4.150 euro indicativi chiavi in mano.

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