Statistiche web
di Riccardo Villa
31 October 2023

Triumph presenta le nuove Tiger 900

Le nuove Tiger 900 di Triumph ricevono aggiornamenti nel motore, che guadagna 12 CV e raggiunge quota 108, la posizione di guida è stata rivista, c'è un nuovo display e un look più moderno. Restano tre le versioni, ecco tutte le caratteristiche e le foto delle nuove Triumph Tiger 900 2024

1/10

Triumph Tiger 900 GT 2024

1 di 4

La nuova famiglia comprende Tiger 900 GT, GT Pro e Rally Pro, ciascuna arricchita da un pacchetto di upgrade tecnici, estetici e funzionali. Partiamo innanzitutto dal motore a tre cilindri, che ha ricevuto un importante aggiornamento, inclusi componenti del motore rivisti, che forniscono il 13% di potenza in più rispetto alla generazione precedente, arrivando ora a raggiungere una potenza massima di 108 CV e una coppia di ben 90 Nm. Il nuovo motore è stato progettato per offrire una elasticità maggiore ai bassi regimi e ridurre in consumi, stando a quanto dichiarato dalla Casa, del 9%.

In tema sicurezza troviamo un nuovo sistema di allerta in caso di frenate di emergenza, che attiva simultaneamente i quattro indicatori di direzione in caso di frenata improvvisa e decisa, e si disattiva automaticamente quando si riparte. Ci sono poi nuove luci di posizione, pensate per migliorare la visibilità e su tutti i modelli i controlli di ABS e TC sono ora cornering anche nella dotazione di serie.

1/15

Triumph Tiger 900 Rally PRO 2024

Invariato il resto della scheda tecnica, con le tre versioni che si differenziano principalmente per le sospensioni:

La Tiger 900 GT è dotata di sospensioni Marzocchi con compressione regolabile e smorzamento in estensione. Con 180 mm di escursione della forcella e 170 mm di escursione della ruota posteriore, l'assetto è stato messo a punto appositamente per la GT per offrire un'eccellente manovrabilità su strada e comfort di guida sulle lunghe distanze, con la capacità di affrontare terreni fuoristrada.

La Tiger 900 GT Pro utilizza anche lei le sospensioni Marzocchi: La forcella è completamente regolabile ed è abbinata ad un'unità posteriore regolabile elettronicamente: ciò consente regolazioni del precarico facili e comode con il semplice tocco di un pulsante per adattarsi ad ogni condizione di carico.

La Tiger 900 Rally Pro monta invece sospensioni Showa, offrendo la massima possibilità di regolazione e una generosa escursione della ruota anteriore e posteriore, rispettivamente 240 e 230 mm, per affrontare ogni tipo di terreno.

Infine, la GT e la GT Pro nascono per un utilizzo prettamente stradale e per questo sono dotate di cerchi in lega da 19" all'anteriore e da 17" al posteriore. La Rally Pro utilizza invece ruote a raggi tubeless con anteriore da 21 pollici, offrendo un'ampia scelta di pneumatici. Per quanto riguarda l'impianto frenante, le pinze Brembo Stylema equipaggiano tutti i modelli della famiglia.

1/12

Triumph Tiger 900 GT Pro 2024

La gamma 2024 presenta anche nuovi display TFT da 7”, con una inedita organizzazione dei menu e un nuovo caricatore supplementare USB-C, oltre alla connettività Bluetooth My Triumph di serie su tutti i modelli. La nuova sella del pilota è più piatta ed è stata ampliata, offrendo di serie le selle riscaldate su entrambi i modelli Pro, progettati specificamente per fornire un maggiore comfort nei viaggi. Oltre alla regolazione dell'altezza della sella di 20 mm per tutti i modelli, è disponibile come accessorio una sella ribassata riscaldata che riduce l'altezza da terra di ulteriori 20 mm. Ciò offre, per i modelli GT, un'altezza di 800 mm, che combinata con la larghezza ridotta del telaio nella zona centrale si rivolge anche a chi non è particolarmente alto.

Tra le novità il nuovo posizionamento del manubrio sulla Rally Pro, con le estremita’ più vicine al pilota di 15 mm, il cui obiettivo è quello di facilitare la guida stando seduti o in piedi. Rivista anche l'estetica, con una nuova conformazione del classico “becco”, e un diverso andamento nella zona del quadro strumenti e dei pannelli laterali, una soluzione che conferisce un aspetto aggressivo e più avventuroso alle moto. A rendere il look ancora più innovativo gli schemi cromatici e le grafiche 2024. Infine, un catalogo di 50 accessori o quattro pacchetti (Performance, Protection, Trekker e Expedition) vi permetterà di personalizzare ulteriormente la moto.

Per i model year 2024, l'ABS e il controllo della trazione avranno la funzione Cornering di serie su tutti e tre i modelli Tiger 900. Insieme all'acceleratore ride-by-wire, troviamo quattro modalità di guida standard: Road, Rain, Sport e Off-Road. La GT Pro prevede inoltre la modalità aggiuntiva Rider Programmabile che consente la regolazione autonoma per adattarsi alle preferenze e allo stile di guida del pilota. La Rally Pro offre invece sei modalità grazie alla mappa Off-Road Pro extra, che disabilita completamente l'ABS e il controllo della trazione per l'utilizzo in fuoristrada.

Tutto nuovo il sistema di frenata, che bilancia automaticamente la potenza frenante anteriore e posteriore, lavorando in armonia con il sistema ABS Cornering, per migliorare la stabilità in frenata riducendo significativamente gli spazi di arresto. Il sistema di frizione Slip and Assist di Triumph è montato su tutti e tre i modelli Tiger 900, con l'obiettivo di ridurre l'affaticamento alla leva. Questo sistema migliora anche il controllo della ruota posteriore in caso di decelerazione rapida.

I modelli Pro sono inoltre dotati del sistema Triumph Shift Assist. Ciò consente cambi di marcia bidirezionali, senza necessita’ di azionare la frizione. Il sistema di connettività My Triumph è ora di serie su tutti i modelli Tiger 900.

1/7

Triumph Tiger 900 GT Pro 2024

Le nuove Triumph Tiger 900 saranno disponibili a partire da gennaio 2024. I prezzi per il mercato italiano saranno i seguenti:

  • Tiger 900 GT a partire da 15.045 euro c.i.m*
  • Tiger 900 GT Pro a partire da 16.845 euro c.i.m*
  • Tiger 900 Rally Pro a partire da 17.745 euro c.i.m*

*I prezzi presenti in questo articolo sono da intendersi con la formula "chiavi in mano", comprensiva di "messa in strada" che Motociclismo quantifica in 250 euro

© RIPRODUZIONE RISERVATA