Per rimanere sulla SS 324, che si allarga improvvisamente su un viadotto,
bisogna stare attenti e deviare a destra, seguendo per Sestola-Fanano.
A questo punto
è possibile placare l’appetito maturato tra
una curva
e l’altra con uno stop alla Trattoria Magrignana: tagliatelle,
formaggi
e ottimo cabernet, al ristorantino sulla strada, dove si può mangiare
all’aperto
accanto alle moto che “riposano”. Ripreso il viaggio
la
strada continua
decisamente più stretta: fate attenzione, visto che non
è difficile
incontrare una corriera o il classico trattore stracarico di fieno.
Degni di nota i bei curvoni che dopo Fanano ci portano nella valle del
torrente Dardagna. Si risale fino al Valico della Masera tra curve
in stile “mangia e bevi” con dossi e avvallamenti più
divertenti di un
luna park per i piloti sportivi. Una sosta caratteristica, il rudere della
Rocca Corneta e il torrente sottostante, raggiungibile avventurandosi giù
per 1 km di sterrato via via più impegnativo. Al valico
si
lascia la
324 e si prende a sinistra per Montale-Gaggio Montano, bel panorama ma
occhio al fondo!
Arrivati a Gaggio, incrociamo ancora un percorso descritto da C&T n°2,
cioè quello che scende da Vignola scavalcando la Foce dei Ravari e il
P.sso
Brasa, una magnifica palestra di curve… Qui è facile trovarsi in
mezzo
a tute di pelle colorate e belle moto sportive.
Ancora qualche curva
e siamo di nuovo sulla 324 che si percorre fino a Silla, dove
si lascia per la SS64 “Porrettana” che accompagna alla conclusione
del
giro. La Porrettana (itinerario n°9 di C&T n°2) è da
considerarsi come
un collegamento importante tra tanti altri percorsi, infatti la breve parte
da “guidare” inizia al Ponte alla Venturina ed arriva a Pistoia da
dove
siamo partiti.
Purtroppo,
il passo della Collina, celebrato fino a qualche anno
fa dalla rievocazione per moto d’epoca della corsa in salita
Signorino/Collina,
è pressoché impercorribile per quanto è rovinato: la
galleria, che
lo esclude dalla statale, devia il traffico e gli regala silenzio e
tranquillità,
ma ha anche fatto cadere in abbandono le belle curve che salgono al passo.
Non restano che gli ultimi chilometri in
discesa verso Pistoia, divertenti
da guidare e molto panoramici, ma purtroppo sempre troppo trafficati.
Dormire e mangiare
Alberghi:
-Fiumalbo, a Dogana Nuova, dove è l’Hotel Bristol (via Giardini
274, tel.
0536/73912), posizione
panoramica e atmosfera informale. Una doppia a partire da circa 90.000
lire secondo la stagione.
Trattorie, ristoranti e osterie:
-Osteria bar Magrinana, via Statale 324, Magrignana, Montecreto, tel.
0536/63684.
Difficile dire se
valga più l’aperta ospitalità, l’ottima cucina o la
piacevolezza del
luogo (da 35.000 lire + vini).
-La Casina, via Brennero 256, Abetone, tel. 0573/60073. Cucina regionale
e di montagna,
sapientemente preparati e ben presentati: è il regno dei funghi!
ambiente
montano, con tavoli
all’aperto, atmosfera simpatica; è il luogo dei motociclisti
all’Abetone.
Costo da 40.000 lire + vini.
-Trattoria Emanuela, Viale Europa 301, Fanano tel. 0536/68204. Si trovano
qui tutti i piatti più tipici
della regione: crescentine, gnocco fritto, ma anche arrosti e primi fatti
in casa. Ambiente verace e
spontaneo (a 35.000 lire + vini).
Officine & meccanici
Concessionari ufficiali a Pistoia:
Kawasaki - Motor News - via Matteotti 34/36 - Pieve a Fievole (PT) tel.
0572/82851
Yamaha - Moto World snc, viale Adua, 239/g tel. 0573/904530
Suzuki -Torrigiani - via A. Volta, 9 |