Test nuove KTM serie R
Testate in anteprima le nuove KTM 990 Super Duke R e 950 Supermoto R
KTM 990 Super Duke R
Le differenze con la versione standard
risiedono in dettagli estetici e funzionali pensati per l’utilizzo in
pista. Molti, ad esempio, i particolari in fibra di
carbonio.
Inoltre il monoammortizzatore posteriore è più lungo
di 6 mm:
questa modifica determina quote ciclistiche più svelte, con
un’inclinazione
del canotto di sterzo più chiusa (22,7°) e una avancorsa ridotta.
Molto agile e rapidissima in inserimento di curva, la Super Duke
R vanta di serie un valido ammortizzatore di sterzo. Modificata anche
la sospensione anteriore: la forcella WP, con steli trattati DLC, ha
una diversa taratura ed è più rigida. Il motore è identico a quello della
versione standard: ottimo ai bassi e medi regimi, non è brillantissimo
in allungo, per cui è meglio passare ad un rapporto superiore prima dei
9.500 giri indicati. Eccellente la frenata, che può contare su una
coppia di dischi anteriori da 320 mm e pinze radiali Brembo a quattro
pistoncini.
La posizione molto caricata sull’anteriore però porta, nelle
staccate più decise, al sollevamento e serpeggiamento della ruota
posteriore.
Una curiosità: la KTM 990 Super Duke R, è omologata per due persone, ma
è monoposto nel lay-out, perciò niente sella né pedane per il passeggero.
Costa 14.100 euro prezzo indicativo chiavi in mano.
I segni distintivi delle versioni R della
KTM sono il telaio a traliccio di colore arancione e molte parti in alluminio
forgiato anodizzato in nero (come il forcellone, le piastre dello sterzo,
i supporti del motore e le pedane).
KTM 950 Supermoto R
Marco Marini spiega: "La KTM 950 Supermoto R differisce dalla versione
base (KTM 950 Supermoto) per l'adozione del serbatoio benzina e della
sella Superenduro. La capacità del serbatoio si riduce dai 17
litri
di quello installato sulla base ai 14,5 della R, ma le
dimensioni
ridotte permettono di avanzare la seduta di 40 mm e quindi avanzare
maggiormente nella guida rispetto a quanto sia possibile fare con la 950
Supermoto. Il motore è a carburatori: sono installati due Keihin da
43 mm. L'omologazione è Euro 2. Il propulsore è lo stesso della
KTM Supermoto, con una potenza dichiarata pari a 98 cv, è molto progressivo,
ma piuttosto pronto nell'erogazione. La taratura delle sospensioni della
R è differente, ha decisamente un setting più sportivo, le molle
della forcella sono più rigide, ma nonostante ciò continua ad
assorbire bene le asperità del terreno. La ciclistica fornisce stabilità
e maneggevolezza e la frenata è sempre potentissima". Il prezzo
indicativo chiavi in mano è di 12.000 euro.
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