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27 January 2010

Scoop Yamaha FZ8: ciclistica della FZ1, motore superquadro di 800 cc derivato dalla mille

Ecco come è fatta la nuova naked di Casa Yamaha con il propulsore di 800 cc derivato da quello della FZ1, come la ciclistica, e con una potenza indicativa di 120 CV.

Scoop yamaha fz8: ciclistica della fz1, motore superquadro di 800 cc derivato dalla mille





Milano 25 gennaio 2010
- La nuova Yamaha FZ8 ha ben più di qualcosa in comune con la FZ1, di cui riprende la stessa ciclistica e da cui deriva il motore, che sembra, sia ridotto nell’alesaggio e avrà sicuramente prestazioni inferiori. Ad una prima occhiata, sulla nuova tre diapason, rispetto alla FZ1 si notano il terminale di scarico differente, la mancanza dei fianchetti del radiatore, la forcella e le leve della FZ1 non regolabili e i dischi dei freni di diametro apparentemente minore, rispetto ai 320 mm. Anche se nelle foto non è visibile, si sa che la nuova arrivata sarà disponibile in una versione con l’ABS. La FZ8 è stata arricchita con una carenatura sotto gli scarichi, che non era presente sulla FZ1. Le similitudini evidenti con la mille sono, invece, nel telaio e nel forcellone, che paiono essere identici. La FZ8 è una moto con allestimenti più semplici rispetto a quelli della sorella maggiore di 1.000 cc: la semplificazione è stata fatta per alleggerirne il prezzo e riuscire a creare una concorrente della Kawasaki Z750. Come noto, il motore avrà una cubatura di 800 cc. Essendo derivato dal mille, la riduzione di cubatura di 200 cc per dare origine al propulsore della FZ8 sembra sia stata ottenuta diminuendo l’alesaggio: introdurre una camicia nel cilindro comporta certamente un costo di progettazione inferiore rispetto all’accorciare la corsa, che obbligherebbe a ridisegnare albero motore e imbiellaggio. In confronto alle misure di alesaggio per corsa pari a 77 mm x 53,6 mm del motore della FZ1, calcolando che la riduzione del volume da 1.000 cc a 800 cc è di un quinto e tenendo fissa la corsa a 53,6 mm, si otterrebbe una diminuzione dell’alesaggio a 68,9 mm. Quello della FZ8 resterà, dunque, un motore superquadro. Se le caratteristiche della camera di combustione non dovessero variare, in sostanza se il cielo del pistone e la testa del cilindro mantenessero gli stessi profili seppur con una circonferenza ridotta, non dovrebbe cambiare eccessivamente il rapporto di compressione, che si manterrebbe intorno all’attuale 11,5:1 della FZ1. In ogni caso, la diminuzione dell’alesaggio, anziché della corsa, oltre ai costi inferiori avrebbe anche un altro vantaggio: consentirebbe di ridurre la cilindrata perdendo parte della potenza, senza sacrificare in modo eccessivo la coppia. Indicativamente, rispetto ai 150 CV dichiarati per la FZ1, la potenza massima della FZ8 dovrebbe essere di 120 CV. Considerati gli interventi sopra descritti il peso della FZ8 dovrebbe restare lo stesso della mille: 214 kg.
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