Rischio più elevato in moto che in auto: l’assicurazione alza il prezzo
Gli incidenti aumentano proporzionalmente con il numero dei veicoli in circolazione, e le moto restano il mezzo più colpito in caso di sinistri. Niente di nuovo sulla strada. L’assemblea annuale dell’ANIA (Associazione Nazionale fra Imprese Assicuratrici), non ha potuto che presentare un quadro poco rinfrancante per il comparto a due ruote: rischio più elevato del 6% rispetto a chi usa l’auto e trend di incidenti che non accenna a diminuire.
Rischio più elevato in moto che in auto: l’assicurazione alza il prezzo
Milano 29 luglio 2009 -
Gli incidenti aumentano proporzionalmente con il numero dei veicoli in
circolazione, e le moto restano il mezzo più colpito in caso di sinistri.
Niente di nuovo sulla strada. L’assemblea annuale dell’ANIA
(Associazione
Nazionale fra Imprese Assicuratrici), non ha potuto che presentare un quadro
poco rinfrancante per il comparto a due ruote: rischio più elevato del
6% rispetto a chi usa l’auto e trend di incidenti che non accenna a
diminuire.
Anche un problema di costi per le assicurazioni: “L’introduzione del
risarcimento diretto ha prodotto risultati positivi in termini di qualità
del servizio di liquidazione – ha spiegato il Presidente Fabio Cerchiai
- e nel 2008 c’è stata una diminuzione del 3,6% del prezzo medio delle
r.c. auto. Ma non è corrisposta una diminuzione dei costi dei sinistri
e di gestione di impresa: nel 2008 su 100 euro di premi incassati ne sono
stati spesi 101 per sinistri e costi gestionali”. L’ANIA auspica che
anche in Italia si introduca l’esame pratico, e non solo teorico, per
il conseguimento del Patentino.