Piaggio senza Colaninno? Sondaggio di Motociclismo

Sondaggio sul futuro Piaggio: uno su due non vede Colaninno alla guida

E adesso che Colaninno si è avviato nell'impresa di risanare l'Alitalia, quale sarà il futuro di Piaggio? Circa la metà (48,9%) dei circa 900 partecipanti al sondaggio lanciato la settimana scorsa dal nostro sito non ha dubbi: La gestione del Gruppo Piaggio e dei suoi prestigiosi marchi richiede un impegno e non può essere condotta part time neppure per l’imprenditore di grandissimo valore come Colaninno. Il timore è ovviamente che un Colaninno assorbito anima e corpo nel salvataggio di Alitalia possa indurlo a "trascurare" o comunque mettere in secondo piano i grandi progetti da lui stesso avviati per Piaggio, ma anche per Moto Guzzi e Aprilia ancora in attesa di un rilancio adeguato a fronteggiare la concorrenza giapponese e tedesca. Il patron di Pontedera dovrebbe quindi "passare la mano". Anche se non è facile individuare un successore, specie in momento così complesso e delicato come quello che sta attraversando la moto in Italia e in Europa. Dei partecipanti al sondaggio sono comunque un terzo quelli che ritengono che Colaninno dovrebbe fare il "miracolo" di riuscire a guidare insieme Piaggio e Alitalia, mentre soltanto il 17,3%, meno di un quinto, è favorevole a una soluzione "straniera", ossia a un'operazione che porti il gruppo Piaggio in mani "giapponesi o americane".